L’irregolarità del tesseramento dell’argentino Diego Martin Fioriti, inizialmente tesserato con l’Us Palmese per “velocizzare” i turni di squalifica giacenti dalla scorsa stagione (a Fioriti sono state inflitte quando giocava a Laureana ben 5 giornate di squalifica di cui una scontata con la stessa Laureanese ndc), costa alla Gioiese la perdita a tavolino della partita di Gallico contro il Val Gallico per via del reclamo operato dalla società dello stretto al CR Calabria. Tantissime chiacchiere su questa partita e sul reclamo operato dallo stesso Val Gallico. Pochi minuti fa è arrivata l’ufficialità della notizia: il Giudice sportivo territoriale ha inflitto alla società Gioiese la punizione sportiva della perdita della gara contro il Val Gallico con il punteggio di 0-3. Il Giudice ha altresì inibito il dirigente Domenico Bagalà fino al 04/11/2015 ed ha squalificato il calciatore Diego Martin Fioriti con una giornata di stop. Con questa decisione del Giudice sportivo, la Gioiese “retrocede” in classifica di tre lunghezze (da 15 punti scende a 12); il Bianco diventa la capolista del girone D con 13 punti mentre il Val Gallico, che ha perso nettamente sul campo la partita con i viola, sale a quota 8 e spera di riagganciare, considerando che siamo ancora alla quinta giornata di campionato, il treno delle prime. Una decisione comunque che si aspettava in riva al Petrace: l’errore, senza troppi giri di parola, c’è stato. Tre punti in meno per una Gioiese che siamo sicuri adesso giocherà con il dente più avvelenato che mai e che vorrà riprendersi in breve tempo lo scettro della leadership del girone D.
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