Umile e forte, la Gioiese sbanca Mammola [FOTO]

Da qui alla fine del campionato di Prima categoria siamo proprio curiosi di vedere quante squadre riusciranno a fare risultato pieno in quel di Mammola. Ieri in un campo di gioco in terra battuta dalle dimensioni ridottissime c’era una Gioiese quadrata, con grandissima personalità e con attributi extra-large sotto i pantaloncini, accompagnata nella Capitale dello stocco da una settantina di innamorati supporters, che non conoscono categoria e che hanno imboccato la Superstrada Jonio-Tirreno con quella fede che li ha contraddistinti in un recente passato in categorie certamente più blasonate e prestigiose. Non inganni la tripla superiorità numerica della Gioiese negli ultimi 25′ minuti di partita, perche la squadra viola ha realizzato lo 0-1 con il rapace Simone Infusino quando le due compagini si sfidavano a viso aperto in 11 contro 11. Poi il sig. Zangara di Catanzaro ha mandato anzitempo sotto la doccia tre tesserati del Mammola. E nel finale, prima un clamoroso strafalcione di Saso Bracco sotto porta (non si possono sbagliare quei gol caro Bracco soprattutto quando devi chiudere le partite ndc) e poi lo stesso Bracco, dopo un assolo sulla fascia destra di Raoul Centenari, è riuscito stavolta a non combinarla grossa mettendo in saccoccia lo 0-2. Continua, dunque, perentoria e devastante la marcia di questa Gioiese, costruita con intelligenza e fiuto dalla dirigenza metaurina che ha trovato quel giusto mix di calciatori (esperti e giovani) che hanno reso, fino al momento, la formazione di Gioia Tauro una macchina perfetta, guidata da un pilota che zitto zitto sta facendo parlare e bene, come è giusto che sia, il rettangolo verde.

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