CESTISTICA GIOIESE – AMATORI MESSINA = 79-70

(parziali 19-16, 42-33, 61-57)

CESTISTICA GIOIESE: Gramajo 32, Cioffi 12, Ricci 8, Mermolia 6, Gallo 12, Camagni (ne), De Marco 2, Cerami, Serazzi 4, Trentini 3. Coach: Napoli

AMATORI MESSINA: Adorno 2, Centorrino 21, Cavarra, Arrigo 6, Carnazza 19, Bruschetta (ne), Sabarese 5, Cantelli 9, Crovace 8, Restuccia. Coach: D’Arrigo

ARBITRI: Conte di Potenza e Sposato di Mendicino

GIOIA TAURO – Se lo ricorderà a lungo il 13-0 finale l’Amatori Messina quando a 2?50 circa dalla fine della partita la formazione di D’Arrigo era avanti di quattro lunghezze (66-70 ndc). Un parziale devastante che ha, di fatto, consentito alla capolista del girone H della serie C di vincere la terza partita consecutiva. Emiliano Gramajo il vero asso del roster di Valerio Napoli. 32 punti e tanta classe in attesa del vero Leo Ricci che, comunque, negli ultimi tre minuti di gioco ha aiutato la Cestistica Gioiese ad uscire dal quel torpore che aveva contraddistinto i primi tre quarti e buona parte dell’ultimo periodo. Buona la prova dell’Amatori Messina di coach D’Arrigo che, però, esce con un pugno di mosche da Gioia Tauro dopo aver sognato un clamoroso exploit. Un sogno appunto, la realta è ben altra ed è alquanto crudele verso i peloritani che perdono alla fine di 9.

© Riproduzione riservata