Lo start ufficiale della stagione 2015/2016 della L.C.N. Gioiese è scattato ufficialmente questo pomeriggio, quando il team viola si è presentato sul terreno di gioco del “P. Stanganelli”, reso indecente dalle incurie degli ultimi mesi (a tal proposito sia Gioiese che Real si auspicano un pronto intervento dell’Amministrazione Comunale). La nuova rosa messa a disposizione del tecnico Nino Leonardis e del suo staff, composto dal vice nonché allenatore della Juniores, Salvatore D’Agostino, dal preparatore dei portieri Raffaele “Giaguaro” Giacobbe e dal tecnico degli allievi regionali, Giuseppe Infusino, ha lavorato sodo per quasi due ore, con un gruppo di giocatori abbastanza folto, attualmente composto da ben 26 elementi, compresi i ragazzi della Juniores. In rosa anche gli ultimi arrivi, Vincenzo Carbone (ex Gioiosa e Locri), Azeez Jimoh (Rossanese e Brancaleone), Pietro De Masi (l’anno scorso al Polistena) e Giuseppe Moscato (già portiere di Polistena, Rizziconi e Taurianovese) e Valerio Viola (ex San Ferdinando). Tutti elementi di spessore, provenienti dal campionato di Promozione, alcuni dei quali, come De Masi, conoscono già perfettamente l’ambiente viola, per aver indossato la casacca della Nuova Gioiese nelle passate stagioni. A trainare il gruppo anche gli esperti Nello Gambi e Pasquale Saccà, attualmente in cerca di collocazione nelle categorie che meritano, ma contenti di indossare la maglia viola anche se solo in allenamento. Tutti, compreso l’ex capitano Checco Panuccio, hanno manifestato non poca tristezza nel vedere una squadra che si era salvata brillantemente in Serie D, dover disputare adesso il campionato di Prima Categoria, di certo non consono al blasone di Gioia Tauro sportiva. ma tant’è, bisogna guardare al presente, ormai, senza dimenticare il passato, ma calandosi con orgoglio e rispetto in questa dura realtà. Lo sanno bene anche i tifosi, quelli veri, quelli che hanno il sangue viola nelle vene, i quali questo pomeriggio, hanno esposto uno striscione in tribuna, che recitava una frase eloquente: Vuoi o non vuoi a Gioia Tauro solo noi! Oltre ogni categoria. Una manifestazione di affetto e vicinanza a questa nuova dirigenza, fatta di tifosi prima di tutto, non mecenati, non imprenditori, ma solo gente che ha davvero a cuore le sorti della Gioiese. Da questa base bisogna ripartire, da questa unione deve nascere la Gioiese mai più “Nuova”, ma semplicemente la squadra che rappresenta la Città.
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