Gioiese: si scaldano i motori

Nino Leonardis candidato autorevole per la panchina viola

Primi movimenti, seppur non ufficiali, in casa Gioiese. La società viola del presidente Schiavone avrebbe indirizzato le sue attenzioni per la panchina al bagnarese Nino Leonardis (nella foto datata 3/7/2008, durante la sua presentazione da calciatore viola), personaggio conosciutissimo nel mondo del calcio dilettantistico, avendo disputato in passato, da valido elemento di difesa, parecchi campionati. Leonardis ha indossato, tra le altre, anche la maglia viola in riva al Petrace, in due frangenti, con in panchina Cannatà e Petrucci, prima, sotto la gestione Nocera, poi (grande protagonista della conquista dell’Eccellenza nella stagione 2008/09). Un ragazzo perbene e serio e che potrebbe fare comodo all’ambiziosa compagine di Gioia Tauro, che non fa mistero di voler vincere il campionato di Prima categoria: un torneo che non può entusiasmare una piazza abituata a ben altri palcoscenici, ma di fronte allo spauracchio del fallimento, bisogna purtroppo rimboccarsi le maniche e ripartire, con grande umiltà. Ma per vincere il campionato di Prima Categoria occorrono anche i giocatori ed in attesa di capire e conoscere i nomi graditi al nuovo mister, la triade Schiavone-Avella-Bagalà avrebbe già contattato due calciatori “gioitani” come Gianni Barilà e Domenico Sacco, che sono vicinissimi a sposare il nuovo corso della Gioiese. In attacco iniziano a circolare i primi interessanti rumors: in tal senso si scandiscono i cognomi di Bello (ex Rizziconese) e Giovinazzo (ex Palmese, Cittanovese e Taurianovese). Insomma la macchina viola è pronta a ripartire di slancio, senza il prestigio della serie D, ma con grandissimo orgoglio ed una determinazione fuori dal comune.

© Riproduzione riservata