Nuova Gioiese, speranze di serie D ridotte a lumicino

Una doccia fredda che, forse, potrebbe sconfortare chiunque ma non Rosario Schiavone, che sta gestendo in prima persona insieme ad Alessandro Avella e Domenico Bagalà questa complicata vicenda relativa all’iscrizione della Nuova Gioiese in serie D. Sembrerebbe che proprio oggi da Roma siano arrivate notizie negative in tal senso con la prima squadra di Gioia Tauro che, a questo punto, rischierebbe di scomparire, non avendo nemmeno garanzie dal Comitato Regionale Calabro di ripartire dall’Eccellenza calabrese. Eppure, in questi giorni, dopo la scelta della vecchia proprietà di non perfezionare l’iscrizione della squadra viola alla serie D 2015/2016, si è messa in moto una imponente macchina organizzativa e, da quello che ci è dato sapere ma usando sempre un doveroso condizionale, sembrerebbe che il dottor Schiavone abbia quasi raggiunto quella cifra necessaria per poter mettere nero su bianco presso il Dipartimento Interregionale di Piazzale Flaminio. Ad onor del vero questa decisione della Lnd di non concedere la proroga alla Nuova Gioiese, potrebbe urtare con la decisione dello stesso Dipartimento di convalidare, invece, l’iscrizione di altre neonate società (ove ciò realmente avvenga). In questo contesto eventuali nuove ammissioni al massimo torneo dilettantistico passano dal Consiglio Federale che il 4 agosto emetterà il suo inappellabile verdetto, con la Nuova Gioiese che, purtroppo, dovrebbe rimaner fuori dai giochi.

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