Oggi Noto – Nuova Gioiese: un vero spareggio-salvezza!

E’ partita ieri pomeriggio alla volta di Siracusa la Nuova Gioiese che oggi, alle ore 15, allo “Scrofani Salustro” di Palazzolo Acreide, affronterà il Noto in un autentico spareggio-salvezza. Uno scontro che potrebbe valere una stagione, uno scontro da non perdere assolutamente per la Gioiese, uno scontro da vincere a tutti i costi per il Noto.

Sarà un confronto drammatico che la Gioiese proverà ad aggiudicarsi, pur sapendo che anche un pari sarebbe utilissimo, visto che consentirebbe di lasciare la situazione invariata, mantenendo i 2 punti di margine sui diretti avversari, giocandosi poi la permanenza diretta al Polivalente, dove i ragazzi di mister Franco Viola giocheranno 3 delle ultime 4 gare.

La Gioiese, com’è noto, viene da due stop consecutivi, nei quali si è giocato un autentico match-ball che avrebbe chiuso ogni discorso. Il doppio scivolone ha un pochino complicato il discorso-salvezza, che crediamo già stasera verrà cancellato da una rabbiosa prestazione dei ragazzi del presidente Rombolà che, sotto la spinta dei soliti “irriducibili” ultras (arriverà un pullman e diverse auto al seguito dei viola), vorrà riprendere il cammino verso la tanto agognata permanenza.

In settimana tanto lavoro, qualche seduta al “Giovanni Paolo II” di Rosarno per abituarsi al sintetico di Palazzolo e vari tentativi di recuperare Totò Crucitti che, quasi certamente partirà dalla panchina, non avendo del tutto recuperato dall’infortunio.

Mister Viola (che non sarà in panchina oggi per squalifica), dovrà rinunciare agli squalificati Vitale e De Angelis, al cui posto dovrebbero giocare Trentinella e Gentilesca, mentre l’ex di turno D’Angelo riprenderà il proprio posto, rilevando Saccà, autore di una buona prova contro l’Hinterreggio. Infine, si ritornerà al solito con l’inserimento del bravo Gambi al posto di Condomitti, e l’impiego in avanti di Manfrellotti al posto di Zecchinato.

Nel Noto, assenti per squalifica Peluso e Saluto, e l’infortunato Ficarotta, verrà recuperato Rizza, ma mister Romano si affiderà all’estro dei suoi pericolosi avanti per provare ad effettuare il sorpasso in classifica. Bisognerà fare attenzione al bomber Cocuzza, già autore di ben 8 reti in appena 12 gare, ed al congolese Kabangu, oltre al giovane Butera, autentico jolly vincente in varie gare. Ottima anche la retroguardia sicula che può contare sul bravo portiere Ferla e sugli esperti difensori Cucinotta (ex Messina) e Petrassi (ex Vigor Lamezia).

Ma la Gioiese ha dimostrato di essere complesso di rango, con grande carattere e personalità, che rivedremo sfoderare oggi in questo scontro da dentro o fuori. La squadra viola, dopo l’Akragas, è la squadra che ha perso meno gare in esterno, appena 4 (al pari di Agropoli, Rende e Neapolis), di cui solo 2 perse per 2-0, contro Rende e Due Torri, mentre contro Torrecuso ed Akragas si è perso di misura in piena zona Cesarini.

All’andata finì con una rocambolesco pari agguantato in pieno recupero dagli ospiti, con un discutibile penalty trasformato da Rabbeni.

Ma tra poche ore sapremo se la Gioiese sarà riuscita a centrare l’ennesima impresa di questa stagione, per certi versi incredibile, per vedere sempre più materializzarsi quello che appena 3 mesi fa sembrava un autentico miraggio. Forza viola!

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