Domani derby di vitale importanza per la Nuova Gioiese

Prima o poi poteva accadere. E’ successo a Rende, contro una squadra lanciatissima verso i play-off, ora seconda insieme all’Agropoli, ma bisogna subito voltare pagina. Era prevedibile che la lunga striscia di risultati positivi si potesse spezzare, ed è accaduto all’undicesima gara. Ora basta disattenzioni. Domani insolito turno infrasettimanale in occasione delle festività pasquali, e per la sest’ultima giornata, si gioca al Polivalente un Nuova GioieseHinterreggio di vitale importanza per la compagine viola.
Un derby da vincere a tutti i costi, per non farsi nuovamente invischiare nella zona play-out. E sì, perché col nuovo successo colto dal Noto sul Marcianise, il margine sui siracusani si è ora ridotto a due sole lunghezze e la prossima settimana ci sarà da rendere visita proprio ai siciliani che sperano nel sorpasso.
Pertanto domani bisogna far valere il fattore campo, capitalizzare al meglio le giocate ed incamerare questi tre punti che potrebbero valere una stagione. Al tempo stesso si guarderà con attenzione allo scontro diretto che si giocherà sul neutro di Campagna (a porte chiuse) tra Battipagliese e Noto. Se la Gioiese vincerà ed il Noto quantomeno non andrà oltre il pari, si potrà nuovamente allungare in modo da presentarsi poi in Sicilia in una situazione ovviamente più tranquilla.
L’Hinterreggio è una squadra virtualmente salva, visto che condivide il nono posto col Due Torri, a quota 39, e per la matematica permanenza manca ormai appena qualche punto. E’ reduce da ben 4 risultati utili (pari con le seconde Agropoli e Rende e vittorie con Marcianise e Tiger), prima dei quali venne battuto proprio dal Noto. E sabato scorso è stato raggiunto dall’Agropoli solo nei minuti finali su calcio di rigore. Insomma una gran bella squadra, con elementi molto tecnici e che gioca un buon calcio.
Sarà anche derby sulle panchine, visto che si affrontano forse i migliori tecnici dell’intera regione, ovvero il polistenese Ferraro ed il taurianovese Viola, entrambi capaci di far esprimere calcio di buon livello alle loro formazioni.
Tra i biancazzurri domani due assenze di rilievo: saranno assenti per squalifica il bravo Corso ed il portiere Parisi. Tra i pali, dunque, debutterà dall’inizio il giovane lucano Trani, mentre per il resto dovrebbe essere confermato lo schieramento di domenica, con in difesa i soliti Papasidero e Scoppetta, a centrocampo gli ottimi Forgione e Lavrendi, ed in avanti il duo De Marco-Spanò (gioiese purosangue) a supporto dell’unica punta Crisalli.
In casa gioiese assenza pesante in difesa, col nuovo stop per D’Angelo, fermato dal giudice sportivo. Tornerà a sostituirlo quindi il gioiese Saccà, mentre dopo l’infortunio della scorsa settimana, dovrebbe riprendere il proprio posto in cabina di regia Totò Crucitti, uno degli ex più sentiti della gara.
Ricordiamo che tra i viola, oltre a Crucitti ci saranno diversi altri ex domani, come Gambi, Taverniti, Condomitti e Trentinella, che hanno tutti indossato la maglia biancoazzurra in passato.
La gara di andata a Ravagnese finì a reti bianche e fu l’inizio del “nuovo corso” targato Viola, che non sedette in panchina. Speriamo che domani inizi un altro nuovo corso, quello che nelle ultime 6 giornate dovrà condurre il team viola alla tanto agognata salvezza, magari regalando ai sostenitori 3 punti d’oro nell’uovo di Pasqua.

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