Si torna a fare sul serio. Dopo la tranquilla “sgroppata” contro l’Orlandina, domani la Nuova Gioiese affronterà la terz’ultima trasferta stagionale, andando a far visita al forte Rende (ore 15), in piena corsa play-off.
Un impegno che nasconde parecchie insidie per la Viola band, consapevole di affrontare un complesso molto quadrato e solido, e che ha disputato un torneo eccellente, ben al di là delle prospettive. Partiti per una salvezza tranquilla, già centrata matematicamente, i biancorossi di Trocini hanno sempre stazionato nelle primissime posizioni, e sabato scorso hanno perso una buona occasione per riagganciare il secondo posto, impattando tra le mura amiche contro l’Hinterreggio. Il secondo posto quest’anno, lo ricordiamo, dà diritto a disputare la finale play-off contrariamente al passato. Nella post-season giocheranno in gara secca la quarta contro la quinta, la vincente renderà visita alla terza, e l’ulteriore vincente di questa sfida giocherà la finale sul campo della seconda classificata.
Il pari di sabato ha interrotto la brillante serie di 4 vittorie consecutive. Ed ora dal centro cosentino giungono proclami battaglieri, col team rendese deciso ad interrompere la ben più brillante striscia positiva della Gioiese, che dura da ben 10 settimane.
La compagine viola ha lavorato con la consueta serenità in settimana, ed in tutti c’è grande concentrazione e grande convinzione di poter fare risultato domani al “Lorenzon”. D’altronde non possono essere ammessi cali di tensione proprio a questo punto della stagione, visto che dietro le dirette concorrenti sgomitano e c’è grande bagarre per avvicinare proprio i viola, che oggi occupano l’ultimo posto utile per centrare la permanenza diretta.
In casa viola regna grande ottimismo e tutti gli effettivi sono a disposizione del trainer Franco Viola, ben lieto di poter lavorare col gruppo al completo. Dopo il parziale turnover di domenica scorsa, domani si tornerà a schierare quello che attualmente sembra lo schieramento più affidabile. Pertanto, torneranno al loro posto i fratelli Crucitti, che rileveranno Trentinella e Vitale, così come rientrerà dalla squalifica il bravo D’Angelo, che tornerà al suo posto, occupato domenica da Saccà. Molto in palla anche il bomber Zampaglione, reduce dalla tripletta di domenica, che gli ha consentito di toccare quota 12 nella classifica marcatori, scavalcando il compagno Antonio Crucitti, ed eguagliando il numero di reti dello scorso anno con la maglia della Vigor Lamezia, in Seconda Divisione. Ora Zampaglione condivide il sesto posto nella classifica marcatori del torneo con Tarallo dell’Agropoli e Celiento della Frattese, anche se a quota 16 viene riportato Iadaresta che ha diviso i suoi gol tra Marcianise (9) e Torrecuso (7).
Circa lo schieramento del Rende, si va verso la conferma dell’undici che ha pareggiato sabato, visto che sarà ancora assente il bomber biancorosso Simone Caruso, autore di 10 reti fin qui. Pertanto, conferma per l’ottima retroguardia, guidata dal gigante Ginobili (è la terza del torneo insieme al Due Torri con 24 reti al passivo), centrocampo che potrà contare sui pericolosi Benincasa, Gigliotti e Fiore, ed attacco composto dal duo Zangaro-Simeri.
Lo scorso anno finì con un successo esterno per parte per 1-0. All’andata decise Peppe Crucitti, al ritorno Pignatta risolse al Polivalente. Quest’anno a Gioia Tauro vinse il Rende per 3-2 (13′ e 46′ Zangaro, 63′ Piromallo, 70′ e 90′ su rigore Totò Crucitti), per cui ci si augura di potersi riprendere 3 punti pesanti, che darebbero ulteriore slancio ai viola, in vista del derby di Giovedì che vedrà di scena al Polivalente l’Hinterreggio, nel turno infrasettimanale prepasquale.
LE ALTRE – Il Due Torri ha ingaggiato due difensori: si tratta del ’96 D’Amico e del 24enne Adamo, proveniente dal Parma. Adamo, dopo un’esperienza in Svizzera, lo scorso anno era in forza al Cosenza. Dopo la Palmese, altra promozione matematica che giunge dalla Sicilia: si tratta del Marsala che dopo tanti anni è tornato in Serie D. Lotta a due invece nel girone Sicilia Orientale a 180′ dal termine. Si deciderà tutto all’ultima giornata. Il Siracusa ha sprecato il vantaggio che aveva, ed ora è secondo ad un punto dallo Scordia.
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