Importante anticipo di campionato domani sul neutro di Capo d’Orlando per la Gioiese, che alle 14,30 renderà visita alla Tiger Brolo in un drammatico scontro dalla posta in palio altissima, specie per i gialloneri messinesi.
Grande euforia a Gioia Tauro dopo la nuova straordinaria impresa dei ragazzi di mister Franco Viola che, al termine di un’autentica battaglia nel fango, hanno messo sotto, nettamente, anche la vicecapolista Torrecuso. Si è dunque chiuso nel migliore dei modi il terribile trittico di impegni contro 3 forti formazioni campane. 7 punti sono un bottino davvero importante considerata la caratura degli avversari.
Ma la Gioiese non è per nulla sazia. Ha fame di successi, ha voglia di migliorare ulteriormente quella classifica che ora comincia finalmente a sorridere al team viola, per cui bisogna continuare a centrare risultati importanti. Domani l’impegno non sarà semplice, visto che per la Tiger in caso di mancato successo, si profilerebbero quasi certamente i play-out.
La Gioiese, dopo otto risultati utili consecutivi vuole centrare anche un filotto di vittorie mai riuscito quest’anno. Pertanto si va in cerca del tris, dopo i successi di Frattamaggiore e di domenica col Torrecuso. Ovviamente, un eventuale colpaccio domani consentirebbe al team caro al presidente Rombolà di involarsi verso una tranquilla posizione di centro classifica, sicuramente più consona al valore della compagine viola.
Massiccia presenza di supporters gioiesi si prevede domani. Nonostante non sia una giornata festiva un pullman e diverse autovetture si muoveranno alla volta di Capo d’Orlando per non far mancare il caloroso incitamento che questo straordinario gruppo merita, facendo avvicinare sempre più tifosi, di partita in partita.
Nonostante non sia una trasferta lontana, la squadra da oggi pomeriggio è in ritiro in un hotel di Brolo, per evitare distrazioni, data l’importanza del confronto di domani.
Mister Franco Viola domani non potrà disporre dello squalificato De Angelis, autore del gol che ha aperto le marcature col Torrecuso. Al suo posto scenderà in campo Gentilesca. Per il resto schieramento immutato.
L’AVVERSARIO – La Tiger non attraversa un buon momento. Dopo un discreto girone di andata, i tigrotti brolesi si sono fatti risucchiare nei bassifondi della classifica, tanto che la società ha esonerato il trainer Bellinvia, chiamando al suo posto mister Galfano, ex allenatore della Vibonese in C2, lo scorso anno all’Orlandina. Ma il debutto di Galfano non è stato dei migliori. Sabato scorso a Villa S. Giovanni la Tiger è stata “asfaltata” dall’Hinterreggio con un perentorio 4-1 sotto lo sguardo attento di mister Viola. Pertanto i brolesi hanno la necessità di fare punti pesanti. Ma anche domani dovranno fare i conti con numerose assenze per infortuni e squalifiche. Galfano dovrà rinunciare agli squalificati Addamo, Sparacello e all’ex Cirianni. Fermi da tempo per infortunio i vari Calabrese, Librizzi e Bica Badan, schieramento quasi obbligato per la Tiger che dovrebbe proporre il seguente undici: Mannino, Perricone (o Ferrante), Zingales, Carbonaro, Kouadio, Falanca, Lupo, De Cristofaro, Saani, Di Senso, Schirò. Opportunità dunque per Carbonaro di affrontare la propria ex squadra, visto che il giovane palermitano ad inizio stagione vestì la casacca viola, giocando 4 partite. Andrà in panchina, invece, l’ultimo arrivato il centrocampista classe ’96 Li Muli, proveniente dal Serradifalco, tesserato nella giornata di ieri. Da ricordare che all’andata il confronto finì con un nulla di fatto.
LE ALTRE – L’Hinterreggio ha ingaggiato il portiere Trani dal Viggiano e fino a fine stagione giocherà sul neutro di Villa San Giovanni. Domenica col Marcianise si giocherà alle ore 11. Il Noto ha ottenuto il transfer dall’Argentina per il forte 34enne attaccante Bostal, una freccia in più nell’arco dei siciliani nella lotta salvezza. Il Montalto ha tesserato il difensore reggino Merenda, 30 anni, proveniente dalla Paolana ed ex di Cosenza ed Hinterreggio. Infine, l’Orlandina presto dovrebbe avere a disposizione il centrocampista paolano Vommaro, ex Scalea, Sapri, Interpiana e Paolana.
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