E’ una Nuova Gioiese in gran forma che continua a mietere successi. Un ruolino da grande squadra, che avrebbe visto i viola del presidente Ferdinando Rombolà nelle prime posizioni se il torneo fosse iniziato nel 2015.
Quella di domenica a Frattamaggiore è davvero un’impresa strabiliante, colta su un campo difficile (dove aveva vinto solo l’Hinterreggio ad inizio stagione) e contro un avversario di grande spessore, che era reduce da ben 5 vittorie consecutive. Ma la Gioiese di questi tempi non teme avversari ed è in grado di giocarsela con chiunque. E’ per questo che in questi giorni si registra un crescente entusiasmo ed interesse nei ritrovi sportivi cittadini, dove improvvisamente sembra essere riesplosa la #gioiesemania. Dappertutto si tessono le lodi di Zampaglione e compagni e si sprecano gli aggettivi per questi ragazzi, che hanno acquisito la giusta mentalità e la giusta cattiveria per imporsi in un difficile campionato come l’attuale Serie D.
L’impresa più prestigiosa è stata salutata con grande entusiasmo, anche perché coincisa con i festeggiamenti nella vicina Palmi, dove si registra il ritorno in D dei neroverdi, per cui la tifoseria viola vuole centrare al più presto la salvezza per proiettarsi al prossimo campionato, che si preannuncia ancor più affascinante per la presenza di numerose squadre dal nome altisonante. Oltre al derby coi “cugini” palmesi, si pregustano le sfide contro le blasonate siciliane che stanno per venire su come il Marsala ed il Siracusa nelle cui file milita l’ex del Napoli Mascara, mentre c’è anche chi si augura il derby, allo stato possibile, con Messina e Reggina, a rischio retrocessione in Lega Pro.
Ma prima di festeggiare bisogna affrontare questo finale di stagione, nel quale bisognerà proseguire sulla strada intrapresa. Non sono ammessi cali di tensione, anche perché da qui al 10 Maggio la Gioiese sarà attesa da 10 drammatiche sfide. I ragazzi di mister Franco Viola sono i soli (da metà classifica in giù), insieme all’Hinterreggio, a dover giocare ben 6 volte su 10 tra le mura amiche, ecco perché diventa fondamentale il ruolo che dovranno recitare i sostenitori viola in questo finale di stagione. Bisognerà stringersi sempre più a questo magnifico gruppo, per spingerlo verso ulteriori importanti affermazioni, a cominciare da domenica quando al Polivalente scenderà la vicecapolista Torrecuso, un complesso molto solido, che vuole ancora insidiare il primato dell’Akragas distante 4 punti.
Finalmente la squadra viola è in zona salvezza, per la prima volta in stagione, visto che pur condividendo col Sorrento il dodicesimo posto, allo stato attuale la Gioiese sarebbe salva, in virtù del 2-0 negli scontri diretti.
Manfrellotti, Zampaglione e soci, con caparbietà sono riusciti domenica a ribaltare una gara che stava prendendo una brutta piega, ma l’orgoglio di questi ragazzi è davvero immenso e tutti hanno dato il loro contributo per tornare vittoriosi da questa ultima trasferta campana della stagione, ed un importante contributo lo ha dato anche il bravo Trentinella, sceso in campo al posto dell’indisponibile Peppe Crucitti. Trentinella si augura una riconferma tra i titolari domenica, per cui mister Viola sta lavorando, tenendo come sempre tutti sulla corda, per poi sciogliere le riserve solo nella giornata di domenica, appena qualche ora prima dell’incontro.
Ma l’orizzonte per la Viola band sembra davvero roseo.
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