Entusiasmo alle stelle a Gioia Tauro. In un colpo solo, la Gioiese ritrova la gioia della vittoria casalinga e l’affetto dei tifosi (a dir la verità non è mai mancato). Il gol di Totò Crucitti contro il Sorrento con il boato assordante dei cinquecento del Polivalente ha fatto il giro del web. Tifosi viola letteralmente impazziti e pronti adesso ad invadere il “Ninetto Muscolo” di Roccella. Nella Città del Porto si vuole la salvezza ad ogni costo. La classifica in questo momento “vede” la Gioiese a soltanto una lunghezza dalla quota serie D. Un punto che domenica i viola vogliono eliminare, vendicando tra l’altro anche la sconfitta subita all’andata dalla formazione di Galati. Franco Viola, già da domenica sera, ha placato l’euforia dei tifosi ed ha mandato anche un chiaro segnale ai suoi giocatori: «non abbiamo fatto – ha rimarcato il trainer pianigiano – ancora niente». Ha i suoi validi motivi il tecnico di Taurianova che, dall’alto della sua esperienza, non vuole cali di tensione nel momento forse decisivo del campionato. Fare un “filotto” in questo momento significherebbe ipotecare la serie D anche per il prossimo campionato. Una striscia positiva che vede la Gioiese imbattuta da quattro giornate, con tre vittorie sul groppone e soltanto uno 0-0 ma conseguito contro la corazzata Akragas. Numeri che luccicano agli occhi dei sostenitori metaurini dopo un girone d’andata da dimenticare. Tutti a disposizione di mister Viola per la partita di Roccella. Nessun squalificato, ma ci saranno ben quattro diffidati che dovranno fare molta attenzione: D’Angelo, Somma, Manfrellotti e Cosoleto. Dall’altra parte, nelle file joniche, ci sarà l’ex Cassaro che, come d’altronde, già avvenuto nell’incontro d’andata, riceverà dai tantissimi fans gioiesi soltanto applausi. E non potrebbe essere diversamente: Cassaro a Gioia ha lasciato il segno da giocatore e da uomo.
Articolo tratto dall’edizione odierna de il Quotidiano del Sud
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