Cresce l’attesa per il grande confronto che fra poche ore vedrà di scena al Polivalente gioiese la compagine di mister Franco Viola e la supercorazzata Akragas.
Un confronto di vitale importanza per entrambe le contendenti per motivi opposti. L’Akragas, costruita per vincere il campionato, è reduce da due pari interni consecutivi, che l’hanno vista scivolare nuovamente al secondo posto, alle spalle della capolista Torrecuso. Addirittura, dopo il 2-2 di domenica contro l’Agropoli, ignoti hanno incendiato l’autovettura del trainer siculo Feola. Ciò rende l’idea delle pressioni che ci sono sulla squadra biancazzurra che oggi vorrà a tutti i costi centrare la sesta vittoria esterna stagionale.
Dal canto suo la Gioiese, reduce dal colpaccio di Montalto, non può fermarsi e deve necessariamente centrare un risultato positivo. D’altronde, la classifica impone un seguito alla prestazione tutto cuore di mercoledì ed anche i tifosi dovranno stringersi intorno ai propri beniamini e far sentire il loro incitamento.
Si prevede una buona cornice di pubblico, visto che oltre ai tifosi di fede viola, che saranno numerosi, giungeranno circa 200 supporters dalla Sicilia a sostenere l’Akragas.
La Gioiese in classifica è adesso nuovamente quart’ultima, ma col successo di Montalto (come avevamo previsto qualche settimana fa), ha ridotto a 4 i punti di ritardo dal Sorrento (quint’ultimo), che fra due settimane sarà proprio di scena a Gioia Tauro. Pertanto, in considerazione che si è in fiduciosa attesa dell’esito del reclamo proposto dalla società per la gara persa sul campo del Due Torri, l’orizzonte sembra finalmente schiarirsi. Ma bisogna dare continuità alla straordinaria prova fornita mercoledì da Zampaglione e compagni.
Mister Viola sta “martellando” i suoi ragazzi, lavorando molto specie sul profilo mentale. Oggi sarà fondamentale l’approccio alla gara. Non contano i nomi illustri che ci si ritroverà di fronte. Si gioca 11 contro 11 e tutto potrà succedere.
Certo, va tenuto in debita considerazione che la formazione siciliana ha in squadra nomi di un certo peso in tutti i reparti. Basti pensare in difesa al “gigante” Chiavaro, a centrocampo il 39enne Davide Baiocco (al primo torneo in carriera di Serie D), per lui 221 gare e 4 gol in Serie A con le maglie di Perugia, Juventus, Piacenza, Reggina, Catania e Brescia, e 106 gare e 3 gol in B. Ma quello che fa davvero paura è il reparto avanzato, che può contare su ben 5 nomi eccellenti. Parliamo del sardo Meloni, 130 gol in carriera, già a quota 11 quest’anno in appena 14 gare disputate (lo scorso anno 16 reti col Savoia), il 33enne Catania (alla prima stagione in D), grande palmares sempre in C e anche in B con le maglie di Cosenza e Nocerina, con la cui maglia 3 anni fa siglò 6 reti (una al Granillo contro la Reggina); Nicola Arena, già a quota 6 quest’anno (15 reti nello scorso torneo), e Savonarola e Tiscione (autori rispettivamente di 44 e 62 reti negli ultimi 4 tornei e mezzo di D). Senza considerare che in panchina siede un certo Longoni, fantasista argentino, giunto dalla Vigor Lamezia, e con un passato in B nella Triestina, in C1 a Siracusa ed in C2 nel Catanzaro, con la cui maglia 5 anni fa siglò ben15 reti.
Ma, come detto prima, si gioca in 11 e mister Feola non potrà schierare tutta l’artiglieria a sua disposizione. Tra l’altro, oggi l’Akragas sarà privo degli squalificati Dentice e Trofo, entrambi ’95, che condizioneranno lo schieramento da mandare in campo. Mister Feola schiererà l’ivoriano Dezai e farà esordire il ’96 Butticè. Questo il probabile schieramento Akragas: Lo Monaco, De Rossi, Butticè, Baiocco Vindigni, Chiavaro, Tiscione, Dezai, Meloni, Arena, Catania.
Sul fronte Gioiese, stante l’assenza per squalifica di Zecchinato, mister Viola deve solo decidere se giocare con due punte, inserendo il neoacquisto Manfrellotti dall’inizio o affidarsi solo a Zampaglione, supportato da Giuseppe Crucitti, con l’inserimento in mezzo di Vitale a “mordere le caviglie” degli avversari.
Questo il probabile schieramento viola: Panuccio, Cosoleto, Gambi, Somma, D’Angelo, Taverniti, G. Crucitti, A. Crucitti, Zampaglione, Manfrellotti, De Angelis (ex di turno).
Ricordiamo, infine, che l’Akragas non perde a Gioia Tauro dal 1976, quando venne sconfitta per 1-0 (gol di Arturo Campagna). Lo scorso anno fra campionato e Coppa Italia la Gioiese colse solo un pari, nell’incontro disputato al Polivalente e finito per 1-1, con reti di Lombardo su rigore al 20’ e pari di Nicola Arena all’82’, con gli ospiti in 10.
MERCATO – Ancora due difensori ingaggiati dal Sorrento. Dopo Noto, i rossoneri hanno tesserato Avagliano dal Montalto, nelle cui file quest’anno non ha mai giocato (lo scorso anno era alla Sambonifacese) e Raimondo dall’Aosta.
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