L’ennesima brutta figura, Gioiese a picco

Il Due Torri con due tiri fa due gol e la Gioiese rimane a guardare

ROMBOLA’: «Condivido l’amarezza dei tifosi». Per la prima volta in assoluto il presidente Rombolà, in diretta sulle frequenze di Antenna Febea nella trasmissione “Universo Dilettanti“, ha condiviso la legittima contestazione dei tifosi viola, di quello zoccolo duro che volente o nolente segue la Gioiese dappertutto; oggi al “Vasi” di Piraino i sostenitori di Gioia Tauro hanno dovuto subìre l’ennesima figuraccia da parte dei giocatori che hanno praticamente non giocato i novanta minuti contro un Due Torri tutt’altro che irresistibile.

SOLITO ERRORE. La formazione siciliana ha, però, avuto il ragionevole buon senso di aspettare l’errore (puntuale) della squadra metaurina (clamoroso lo svarione difensivo in occasione dell’1-0 firmato Matinella). Purtroppo la Gioiese è quasi spacciata, da oggi è penultima in graduatoria. Servirà un miracolo per mantenere la serie D in riva al Petrace. Tantissimi gli errori commessi in questa stagione. Si dirà: nulla è ancora perduto. Matematicamente è un ragionamento che non fa una grinza, oggettivamente però contrasta con una realtà che sconquassa gli animi dei sostenitori di Gioia Tauro, di quella parte che ha a cuore le sorti della Gioiese.

TUTTI RESPONSABILI. Evitiamo di scansarci, se la Gioiese è penultima in classifica un motivo ci sarà e non crediamo che sia soltanto colpa del singolo. Evidentemente c’è un concorso di colpa. Facile trangugiare il dolcetto della vittoria, adesso bisogna masticare e digerire l’amaro evitando qualsiasi ulteriore e stucchevole commento. Di fronte al Giudice unico rappresentato dal rettangolo di gioco c’è ben poco da fare o da dire. Un rettangolo verde che oggi condanna senza se e senza ma la formazione viola al penultimo posto. Peccato ma senza personalità non si va da nessuna parte e non bastano le lacrime a giustificare un comportamento così penoso di una squadra che deve lottare per salvarsi.

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