Gioiese e Franco, il “Viola” nel destino

Il tecnico di Taurianova è il nuovo mister "in pectore"

Barba lunga e felpa Gioiese, ecco Franco Viola alla sua prima al Polivalente (foto Mustica)

Dopo le dimissioni di Mario Dal Torrione, il presidente Nando Rombolà ha scelto un nome forte e importante, protagonista indiscusso negli ultimi anni in Calabria: Franco Viola. Il tecnico di Taurianova ha diretto questo pomeriggio il primo allenamento della Gioiese al Polivalente. La situazione non è delle migliori in casa metaurina. Viola assume la guida tecnica (seppur provvisoriamente e senza aver firmato allo stato alcunchè) di una compagine in crisi di identità e di risultati, con una classifica a dir poco deficitaria ed una piazza alquanto delusa. Nulla è perduto. A partire dalla difficilissima partita con l’Hinterreggio (Franco Viola la guarderà dalla tribuna ndc) a Ravagnese di domenica prossima e senza Zampaglione, out per squalifica, la Gioiese dovrà cercare di tirare fuori gli attributi, giocando una gara in particolar modo di grande personalità. In tre giorni Franco Viola può far ben poco sotto il profilo tecnico, ma può dare senza ombra di dubbio quella spinta motivazionale necessaria per tentare di conquistare un risultato positivo in riva allo stretto. Un ruolo importante lo dovranno recitare anche i tifosi che possono e devono ritornare ad essere il dodicesimo in campo già domenica a Ravagnese. Queste le parole del presidente Rombolà: «Abbiamo scelto il migliore – ha riferito il maggiore esponente del sodalizio di Gioia Tauro – pur tuttavia con mister Viola metteremo nero su bianco dopo la partita con l’Hinterreggio come è giusto che sia. Ho reintegrato sia Saccà che Manfrè che, pertanto, vanno considerati nuovamente elementi della rosa della Nuova Gioiese».

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