Gioiese: comincia col Rende il “dopo Dal Torrione”

Rende - GioieseSettimana movimentata quella appena trascorsa in casa Gioiese, che ha portato, com’è noto, alle dimissioni del trainer Mario Dal Torrione, il quale dopo l’ennesima prova opaca della squadra (1-1 a Capo d’Orlando), ha deciso di farsi da parte.
Si chiude, dunque, un ciclo per la formazione viola, che col bravo allenatore gioiese è riuscita a centrare la promozione in Serie D ed a centrare un ottimo sesto posto nella predetta categoria.
Adesso si volta pagina. La società del presidente Rombolà ha avviato numerosi contatti per individuare il nome del nuovo condottiero che dovrà condurre la navicella viola verso la salvezza, e si è deciso di rimandare il tutto all’inizio della prossima settimana, preferendo affrontare il primo dei due derbies consecutivi che il calendario assegna, con sulla panchina il preparatore atletico prof. Gangemi.
Si spera in una prova di maturità degli atleti, che profondano il massimo delle energie per poter brindare domani alla prima vittoria stagionale interna, in modo da avviare la tanto auspicata risalita in classifica, dopo il mezzo flop della scorsa settimana.
Tutti sanno che non sarà facile spuntarla domani su un Rende spensierato che, dopo un avvio a fasi alterne, sembra aver trovato la quadratura del cerchio e la continuità di risultati. L’undici biancorosso ha infatti prima vinto a Capo d’Orlando, poi superato il fanalino Noto per 3-0 e domenica è riuscito ad imporre il nulla di fatto all’Hinterreggio a Ravagnese. Ottavo in classifica appaiato al Roccella, il team di mister Trocini verrà a giocarsi questo ennesimo derby con la massima serenità.
In casa viola invece si registra un po’ di tensione per la necessità di fare risultato pieno, dopo le prestazioni non certo brillanti che hanno portato la società viola a tenere “in discussione” diversi giocatori, la cui permanenza in maglia viola dipenderà dalle prossime gare, in vista del “restyling” che potrebbe operare la dirigenza, anche su direttive del nuovo tecnico, all’indomani della prossima gara interna col Noto, quando si riaprirà il mercato.
Lo schieramento che il prof. Gangemi manderà domani in campo non dovrebbe discostarsi di molto da quello sceso in campo a Capo d’Orlando, col possibile inserimento del bravo attaccante Fiorino, autore di una rete di pregevole fattura.

L’AVVERSARIO – Il Rende di mister Bruno Trocini, ha pressocchè mantenuto l’intelaiatura dello scorso anno, specie dopo lo strabiliante girone di ritorno, nel quale la compagine cosentina, specie grazie alle reti dell’argentino Pignatta (quest’anno al Sorrento), riuscì a salvarsi. I volti nuovi sono, infatti, davvero pochi e sono il centrocampista Gigliotti, giunto dall’Hinterreggio (ex Catanzaro), l’attaccante Zangaro (Montalto), lo scorso anno 7 reti, ed il ’94 Buccino (Montalto) e l’attaccante 32enne Mandarano (Noto). Solo i primi 2 trovano collocazione in pianta stabile nello scacchiere biancorosso. Domani il Rende dovrà fare a meno dello squalificato Benincasa, per la cui sostituzione si candidano i vari Piromallo, Buccino e lo stesso Mandarano. Per il resto dovrebbero i giocare i soliti, con in porta il ’95 De Brasi, difesa imperniata sugli esperti Ginobili-Musca e sui giovani under Ruffo e Crispino. A centrocampo giostrano Marchio, Gigliotti e l’esperto Adriano Fiore, col ’95 Caruso. Sapremo domani se a Zangaro in avanti verrà affiancato Mandarano, o si opterà per l’impiego di un altro centrocampista.

I PRECEDENTI – In perfetta parità il bilancio dei precedenti scontri tra Gioiese e Rende. Oltre a quelli degli ultimi anni, lo scorso anno si registrò una vittoria per parte in esterno, col punteggio di 1-0. All’andata al “Marco Lorenzon” zampata decisiva di Giuseppe Crucitti, mentre al ritorno al Polivalente decise il gol di Pignatta.

LE ALTRE – L’unica novità della settimana giunge da Capo d’Orlando, dove continua il caos societario. La nuova “proprietà” all’indomani dell’eroico pari con la Gioiese, ha deciso di esonerare l’intero staff tecnico, ovvero mister Alacqua, il preparatore atletico ed il preparatore dei portieri. Ingaggiato al posto di Alacqua il cosentino Antonio Germano, che nell’ultimo anno di Serie D disputato nel 1995-’96, vestì la maglia della Gioiese.

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