L’esultanza viola dello scorso anno a Capo d’Orlando
Partita attesissima quella che si svolgerà domani al “Micale” di Capo d’Orlando tra Orlandina e N. Gioiese. La compagine viola vuole a tutti i costi i 3 punti, provando ad approfittare della crisi d’identità e delle difficoltà societarie che stanno attraversando i messinesi, per centrare la seconda vittoria stagionale, che sarebbe importantissima sia per la classifica che per il morale.
La squadra di mister Dal Torrione , reduce dal nuovo pari casalingo contro la Tiger, in formazione rimaneggiata, ha lavorato intensamente in questa settimana, con grande concentrazione, consapevole della delicatezza della sfida di domani e del fatto che non si può più sbagliare.
Tutti sanno di essere in discussione, ed al riguardo, va sottolineato il coraggio della società, che in questo momento così importante della stagione, ha voluto dare un segnale forte a tutti i propri tesserati, mettendo fuori rosa Manfrè, Saccà e De Luca per motivi disciplinari.
“Credo che la loro avventura in maglia viola possa dirsi conclusa – ci ha dichiarato il dg Rosario Panuccio – ed a malincuore dovremo rinunciare alle loro prestazioni in questo mese che precede la riapertura del mercato. Ma bisogna capire che le società fanno grossi sforzi economici per gestire i campionati, e certi atteggiamenti non possono essere tollerati. Speriamo di inanellare una serie di risultati positivi in questo mese di Novembre, per poi tornare sul mercato ed operare quei ritocchi oculati di cui la squadra ha bisogno, per concludere la stagione con una tranquilla salvezza.”
Persistendo la sterilità casalinga, il team gioiese confida, dunque, nella gara di domani, le proprie speranze di risalita in classifica, in vista dei derbies con Rende ed Hinterreggio, che precederanno il confronto interno col fanalino di coda Noto.
Un mese da sfruttare al meglio, a cominciare da domani quando bisognerà a tutti i costi vincere. Non importa come, ma bisognerà tornare dalla Sicilia con i 3 punti.
Dopo le 2 trasferte campane a porte chiuse, domani ci sarà la possibilità per i supporters viola di tornare a seguire i propri beniamini e ci si augura che finisca come a Sorrento, ultima trasferta alla quale hanno potuto assistere i sostenitori gioiesi.
Torna in panchina mister Dal Torrione, dopo i 2 turni di squalifica, e tornano a disposizione il portierone Panuccio e Cosoleto e Condomitti, tutti reduci da un turno di stop per squalifica. Ancora assente per infortunio invece il giovane Tuzzato.
Questo il probabile schieramento viola: Panuccio, Cosoleto, Gentilesca, Condomitti, Petta, Taverniti, G. Crucitti, Trentinella, Zampaglione, A. Crucitti, Fiorino.
L’AVVERSARIO – L’Orlandina sta attraversando il momento più critico della sua storia e pare vicino a chiudere battenti. Dopo il 6-0 rifilato dall’Agropoli agli allievi biancocelesti, domani dovrebbero tornare in campo i titolari, spinti dal nuovo presidente a scendere in campo, garantendo a breve la risoluzione dei problemi, ma nell’intero ambiente c’è grande scetticismo. La squadra, da poco guidata dall’ex trainer del Due Torri Alacqua, ha a disposizione un gruppo di giovani che promettono battaglia. Nella giornata di ieri sono stati tesserati il portiere Inferrera (ex Due Torri), lo scorso anno al Rocca di Caprileone in Eccellenza, ed il ’95 Lanzafame. Domani potrebbe esordire tra i pali il bravo Inferrera, mentre in difesa dovrebbero agire il ’95 Guerriero (ex Santhià), Messina (ex Hinterreggio in C2), il ghanese Kofi (ex Giulianova) ed il forte 38enne Matinella (14 campionati di C in carriera). A centrocampo dovrebbero trovare posto il ’97 Tosto, il ’95 Lima (ex Trissino Valdagno), e gli ex Due Torri Treppiedi e Pallone, entrambi ’94. In avanti, squalificato Mincica, dovrebbero giocare il 22enne Galia ed il ’95 Raveduto (ex Due Torri).
PRECEDENTI – Il doppio confronto dello scorso anno finì con un doppio pari. 0-0 a Gioia Tauro, 2-2 al ritorno, con i locali subito sul 2-0, grazie alle reti al 5’di Russo ed all’8′ di Crinò. Per i viola gol di Lombardo al 22’su rigore ed al 92′ di Condomitti.
VARIE – Il Noto, il cui presidente si è dimesso in settimana, ha ingaggiato Saluto (lo scorso anno alla Tiger) e l’ivoriano Adama dal Ciliverghe Mazzano. La Tiger ha rescisso con Fantino, Figura e l’ex viola Frittitta. A nulla è valso il cambio tecnico alla guida del Montalto. Esonerato Nappi, e squadra affidata all’ex calciatore di Napoli e Cosenza Luca Altomare, domenica è giunta una nuova sconfitta interna (2-4) con la Frattese. Domani Montalto sul campo della capolista Torrecuso che detiene un curioso primato: 7 rigori assegnati a proprio favore nelle ultime 7 gare. Domani arriverà l’ottavo?
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