Le pagelle della Gioiese: 10 e lode al presidente Rombolà

il proprietario della Gioiese Nando Rombolà

Partiamo dal vertice alto della società, dal suo maggiore esponente, dalla persona che oramai da oltre 15 anni gestisce praticamente da solo, e con successo, il calcio in riva al Petrace. Ieri Nando Rombolà ha voluto prendere una decisione, ad avviso di questa redazione e di chi scrive, ineccepibile che deve servire da sprone per tutto l’ambiente calcistico gioiese e non solo. Per questo le pagelle, aspettate da tutti con impazienza nella Città del Porto, stavolta vedono protagonista assoluto il patron metaurino a cui va un 10 tondo con la lode.

10 E LODE AL PRESIDENTE ROMBOLA’ – Ha preso una decisione delicata ma nello stesso tempo importante e motivata. Bisogna preservare il patrimonio calcistico a Gioia Tauro e serve l’aiuto di tutti. Non è un campionato semplice, e lo si è capito da quest’estate quando la Gioiese rischiava mestamente di sparire. Adesso chi ha a cuore le sorti della Gioiese che venga allo stadio, urli e inciti i calciatori viola. Questi ultimi invece che diano il 100% in campo, che onorino la maglia viola, per i festeggiamenti in discoteca e per le ore piccole c’è tempo. Non vorremmo festeggiare il prossimo Halloween in Eccellenza…

6 SIMONETTA – Fa il suo senza sbavature, attento sulle palle inattive

5,5 SACCA’ – Non è sereno e si vede soprattutto nella prima frazione di gioco

5,5 GENTILESCA – Può e deve fare molto di più nella fascia di sua competenza

5,5 CARBONARO – Irruento e poco propositivo, non aiuta il centrocampo

6,5 PETTA – Una gara di grande determinazione e temperamento

5,5 TAVERNITI – Non è il Taverniti che conosciamo con alcuni errori che potevano costare caro

5,5 G. CRUCITTI – Schierato nei tre di centrocampo, offre 90′ minuti mediocri

6,5 A. CRUCITTI – Il metronomo del centrocampo viola, fondamentale per gli equilibri di Dal Torrione

6,5 TRENTINELLA – Sfodera una maiuscola prestazione, dovrebbe giocare di più

Vincenzo Manfrè messo fuori rosa insieme a Saccà e De Luca

dal 2’st 5,5 MANFRE‘ – Tenta di rifarsi sul campo ma tante idee confuse per l’ex centravanti del Città di Messina

7 FIORINO – Spunti interessanti alla sua prima da titolare

dal 41’st SV DE LUCA – Ingresso praticamente inutile

6 ZAMPAGLIONE – Cerca il pertugio ma non lo trova quasi mai, c’è da dire che i rifornimenti gli arrivano col contagocce

6 ALL. DAL TORRIONE – La Gioiese in questo momento è un cratere pronto ad eruttare (in un senso o nell’altro). Senza tre titolari e mezzo (Panuccio, Cosoleto, Condomitti e Tuzzato) mette in campo un ordinato 4-3-3, dando spazio finalmente a Trentinella e Fiorino dal primo minuto. A Capo d’Orlando serve la virata, altrimenti si fa dura

 

 

© Riproduzione riservata