Sfortuna e limiti tecnici, la Gioiese sprofonda

Il Torrecuso nei minuti di recupero esulta con Galizia (3-2)

Torrecuso e Nuova Gioiese in campo sul neutro di Puglianello

Sfortuna? Sembrerebbe di si: per la seconda volta contro squadre di rango (vedi Akragas) la Gioiese perde ben oltre il 90′, evidentemente la dea bendata non è benevola con il sodalizio di Gioia Tauro. Limiti tecnici? A bassa voce togliamo il condizionale e affermiamo che certamente questa Gioiese rischia seriamente di sprofondare con una difesa che è un vero e proprio colabrodo e con un centrocampo praticamente inesistente. E lo diciamo con grande rammarico, ma le statistiche sono impietose verso i ragazzi che indossano la gloriosa casacca viola. A Torrecuso contro la capolista del girone I, la squadra di Mario Dal Torrione riesce per due volte a portarsi in vantaggio (con Totò Crucitti e con il solito implacabile Mimmo Zampaglione) prima, però, di essere raggiunta e superata con una rete di Galizia nei minuti di recupero. Ovviamente contro il Torrecuso la sconfitta ci può anche stare, ma di domenica in domenica gli avversari vanno in rete con una disarmante facilità. Peccato, ma adesso serve un intervento forte e deciso della società tentando di salvare il salvabile con l’innesto di alcuni “svincolati” di categoria che possano fare al caso della truppa metaurina. Fino a dicembre, aspettando la riapertura del mercato, si rischia di compromettere questa serie D e si potrebbe malinconicamente affermare “ormai è troppo tardi”. D’altronde anche Dal Torrione, nel post gara con la Frattese, ha parlato chiaramente di “carenze strutturali”. Non bisogna perdere più tempo per raddrizzare e risistemare questo mosaico: urgono dei tasselli da incastonare immediatamente nel posto giusto (centrocampo e difesa)!

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