Gioiese: disco rosso sul campo della capolista?

Trasferta sulla carta proibitiva per la Gioiese che incrocia domani un’altra temibile formazione campana. Si tratta della capolista Torrecuso, autentica dominatrice di questo primo scorcio di stagione. Sulla carta si tratta di un impegno proibitivo per la compagine viola che proverà, quantomeno, ad uscire indenne dal Comunale di Puglianello dove la capolista giocherà a porte chiuse fino al 31 Dicembre per la squalifica del proprio terreno di gioco.
Domani (inizio alle ore 14,30) Panuccio e compagni vorranno provare a riprendere un cammino, bruscamente interrotto domenica, in maniera inopinata, al cospetto di una Frattese, incredula di tanta “magnanimità” da parte del team gioiese, capace dopo essere stata per due volte in vantaggio, di regalare l’intera posta in palio, allo scadere dei 90′.
La squadra viola ha vissuto una settimana particolare, visto che dopo il ko interno di domenica, il mister Dal Torrione aveva rassegnato le dimissioni, poi rientrate a seguito della garanzia avuta da parte della società dei rinforzi chiesti dal trainer viola, che probabilmente giungeranno alla riapertura delle liste, in programma a dicembre.
Un dato, però, appare eloquente. In occasione del ko interno col Roccella, Taverniti era in panchina, e la squadra ha subìto 3 gol. Domenica, con Petta in panchina solo per onor di firma (Totò Crucitti in tribuna per infortunio e Tuzzato squalificato), la squadra ha incassato 4 gol, che fanno 7 reti in 2 gare interne. Ciò non è ammissibile, e significa che la Gioiese non può fare a meno dei centrali Petta-Taverniti, se no sono davvero guai.
Per fortuna, domani mister Dal Torrione (che non sarà in panchina per squalifica) dovrebbe avere tutti gli effettivi a disposizione, per cui si è lavorato tanto sulla fase difensiva per provare a fermare la capolista, alla ricerca della settima vittoria consecutiva.

L’AVVERSARIO – Il Torrecuso, che rappresenta il centro più piccolo della Serie D, con appena 3500 abitanti, è guidato dal notissimo trainer Dellisanti, una vita sulle panchine di C, alla guida di Benevento, Taranto, Cavese, e delle calabresi Rende, Catanzaro e Castrovillari. Dopo l’iniziale 0-0 colto a Capo d’Orlando, la squadra rossoblù ha centrato ben 6 vittorie consecutive ed ha fin qui subìto solo 3 reti. Un ruolino quindi strepitoso, con i campani che non vogliono fermarsi neanche domani.
Fa impressione il potenziale offensivo dei campani che può contare oltre che su Diego Zerillo (14 reti lo scorso anno) sul tandem di volponi di nome Galizia-Perna. Il 35enne Galizia (lo scorso anno 9 reti in C2 con l’Aversa) è il capocannoniere del torneo con ben 7 reti in 7 gare. Ha al suo attivo 9 tornei di C (con Cavese, Marcianise, Paganese e Nocerina) e cerca domani il gol n. 100 in carriera. Perna, invece vanta una stagione in B con la Ternana e 12 tornei di C con tante squadre e 125 reti in carriera.
Ma il Torrecuso non è forte solo in avanti, potendo vantare un buon centrocampo con i riconfermati M. Zerillo, Aracri e Pecora, cui è stato aggiunto il forte senegalese Wade (dall’Agnonese). In difesa, oltre al portiere Minichiello, riconfermato, ed al 24enne Furno, sono stati aggiunti Pagano (dal Marcianise), il ’95 D’Ascia dalla Puteolana, ed il gigante Monti, giunto dal Manfredonia, che ha rubato il posto al fortissimo Conti, per il momento relegato in panchina.
I PRECEDENTI – La Gioiese non ha mai perso col Torrecuso. Lo scorso anno vittoria viola per 1-0 (64′ Pascu) e 0-0 in Campania. Si spera quindi nella cabala.

LE ALTRE – Dopo aver dominato lo scorso torneo, alla guida di Savoia ed Akragas, tornano in pista mister Feola e Rigoli, fermamente intenzionati a contrastare il cammino del Torrecuso, verso la scalata alla Legapro. Feola ha sostituito in settimana mister Betta sulla panchina dell’Akragas, mentre mister Rigoli, ha preso il posto di Pirozzi alla guida dell’Agropoli. Nuovo allenatore anche per la Battipagliese che ha ingaggiato l’ex difensore di Lazio, Catanzaro, Messina e Benevento Gigi Corino. La Leonfortese ha, infine, acquistato il centrocampista Calabrese, lo scorso anno all’Arzanese, dopo aver disputato il girone d’andata con la maglia dell’Orlandina.

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