Nuova Gioiese, buona la prima! [FOTO]

Gallico Catona battuto grazie a un gol per tempo di Cosoleto e De Luca

Cinque giorni di allenamento sono ancora troppo pochi per capire realmente di che pasta è fatta la rinnovata Gioiese. Ma la prima uscita stagionale ha suscitato buone impressioni, ai tifosi presenti sugli spalti (quasi un centinaio n.d.c.) che hanno avuto modo di ammirare i volti nuovi di una squadra che si appresta a vivere il suo secondo torneo consecutivo di Serie D, una competizione che si prospetta di alto livello, ritornata la vecchia Quarta Serie di un tempo.

Il gol del vantaggio siglato da Cosoleto

Il gol del vantaggio siglato da Cosoleto

L’avversario di turno, poi, il Gallico – Catona di mister Franceschini, squadra ambiziosa, non era certamente un avversario dei più semplici d’affrontare in questa fase della preparazione. Il team reggino, di fatti, si è dimostrato quadrato in tutti i reparti, pur dovendo soccombere sotto i colpi di una squadra di categoria superiore. 2 – 0 il risultato finale, maturato grazie alle reti (una per tempo) di Cosoleto, il quale ha insaccato con un preciso colpo di testa e di un altro classe ’95, De Luca, rapido a raccogliere palla dal limite dell’area e ad insaccare alle spalle del portiere. Certamente mister Dal Torrione, orientato a confermare un sistema di gioco offensivo basato sul 4 – 3 – 3, ha potuto trarre indicazioni favorevoli da questo test, potendo valutare meglio, soprattutto i nuovi under, alcuni dei quali hanno già dimostrato un discreto bagaglio tecnico. È il caso dello stesso De Luca, un esterno offensivo proveniente dall’Acireale, quasi una fotocopia di Peppe Crucitti. Ma anche Tuzzato ha dimostrato di poter reggere bene in mezzo al campo, così come Caruso in avanti. Capitolo a parte, invece, per gli over, soprattutto per i due attaccanti Khoris e Manfrè. Il primo ha già sciorinato due – tre numeri di alta scuola, mentre il centravanti palermitano si è mosso bene, cercando di far salire la squadra, anche se ancora ha bisogno di tempo per carburare, vista la stazza fisica. Ancora assente, invece, quello che doveva essere il pezzo da novanta per il reparto difensivo, ovvero il centrale Scoppetta, un’assenza notata anche dai tifosi che già parlano di “mistero”. Dal sodalizio metaurino, però, si tende a tranquillizzare il tutto, perché, sembrerebbe che il forte difensore scaleoto, avrebbe dei problemi di natura famigliare da risolvere, prima di potersi aggregare al gruppo.

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