Il presidente della Gioiese, Nando Rombolà
Ore contate in casa Nuova Gioiese. La squadra viola, matricola terribile del campionato di serie D 2013/2014, potrebbe non iscriversi al prossimo torneo dilettantistico. Il presidente Ferdinando Rombolà, dopo l’ultimatum con annesso ulteriore invito alla città di sottoscrivere in massa l’abbonamento, sembrerebbe oramai orientato in questa direzione. Da sabato 21 (giorno dell’ultima conferenza stampa del patron) ad oggi nulla è cambiato. Pochissime tessere staccate (si contano col contagocce) che aumentano i dubbi (quasi certezze) del presidentissimo metaurino di non iscrivere la Nuova Gioiese ai nastri di partenza della serie D. Entro il prossimo 7 luglio bisognerà provvedere al versamento di 19mila euro per iscrivere la squadra viola nell’anticamera del professionismo. Serpeggia una certa negatività in ambito societario, con il numero uno viola che starebbe per dire “basta” col calcio. Il titolo sportivo potrebbe “annullarsi” nella peggiore delle ipotesi oppure potrebbe essere rilevato da altro imprenditore (ove vi fosse un reale interesse in città in tal senso). Il tempo scorre inesorabile, sarebbe un colpo pesantissimo per Gioia Tauro perdere la LC Nuova Gioiese.
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