Tra presente e futuro, sono giorni caldi per la Gioiese

Ancora disponibile la prelazione per gli abbonamenti da poco più di 1 euro a partita

Sono tanti i nodi al pettine che s’intersecano nel presente e futuro di una Nuova Gioiese in fase di restyling. Dall’imminente iscrizione, all’annoso problema del Polivalente, dalla campagna abbonamenti alle questioni prettamente tecniche della composizione del roster, per finire all’assetto societario. Il cartello lavori in corso è appeso da tempo in c.da Lacchi, quartier generale del team caro al presidente Rombolà, il quale nella conferenza – riunione, tenutasi una decina di giorni addietro, ha lasciato qualche velo d’incertezza sulla partecipazione dei viola alla prossima quarta serie nazionale. Dubbi e perplessità legate soprattutto ad un entusiasmo che negli ultimi mesi si è assopito, nonostante un gran campionato disputato dal team di Mario Dal Torrione, giunto al termine della regular season ad un passo dalle grandi del torneo. Le motivazioni di questo leggero allontanamento dello zoccolo duro del tifo? Attribuibili a più fattori: in primis ad un difetto di comunicazione tra le parti, aspetto, quello legato all’immagine ed alla mediaticità, che sicuramente va migliorato ed attenzionato, perché nel calcio moderno il contatto con sportivi, tifosi e testate giornalistiche, è molto più sensibile rispetto a vent’anni fa. Problemi comunque ampiamente superabili, come dimostrato dall’impegno che una piccola parte della tifoseria ci sta mettendo nello scuotere l’ambiente e nell’accaparrarsi la prima tranche di abbonamenti che, ricordiamo, si possono acquistare con una modalità da veri e propri “saldi di stagione”. Paghi 80 euro e ne ricevi 60 in buoni da spendere in diverse attività commerciali cittadine che hanno deciso di sposare il nuovo progetto marketing ideato da Roberto Frachea, new entry che compie il salto, da main sponsor a componente di uno staff che acquisisce un elemento dalle spiccate doti manageriali (così come dimostra il suo marchio Io Bimbo). Per adesso una promozione riservata solo ai primi 100 tifosi che crederanno in anticipo, quasi a scatola chiusa, nelle buone intenzioni del sodalizio metaurino. Con l’allargamento degli organici di Serie D da 18 a 20 squadre per girone, quindi, il prezzo per singola partita sarà, a conti fatti e considerata una giornata viola in preventivo, di 1,11 euro a match. Praticamente un regalo se si pensa agli squadroni che potrebbero far parte di un campionato che andrà a sostituire la vecchia C2. «Al momento – afferma il diggì Rosario Panuccio – siamo sulle circa 50 prelazioni già sottoscritte. Se raggiungeremo quota 100 in un periodo relativamente breve, praticamente mezza quota d’iscrizione sarà già garantita e gli stimoli a creare qualcosa d’importante saranno ancora maggiori, soprattutto se quanto trapelato dal comune, relativo alla costruzione della tribuna coperta, si tramutasse in realtà». Le parole di Panuccio si riferiscono alle rassicurazioni, giunte da Palazzo Sant’Ippolito (adesso retto dai commissari Ruberto e Buda) più di una settimana fa, che volevano l’affidamento dei lavori relativi alla copertura in un arco di dieci giorni. Pertanto già nelle prossime ore la Gioiese potrebbe avere un ulteriore asso nella manica da giocare. Disporre di una tribuna coperta, anche per l’inizio della stagione autunnale (Ottobre – Novembre), darebbe uno slancio d’entusiasmo ad un pubblico che ha solo bisogno della scintilla giusta.

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