Gioiese-Rende: un derby che promette spettacolo

Crucitti gol ed esplode la tifoseria viola a Rende

Crucitti gol ed esplode la tifoseria viola a Rende

Penultimo derby stagionale per la Gioiese, che domani al Polivalente (ore 15) riceverà il Rende, da qualche settimana affidato alle cure di Bruno Trocini. Un derby che si prevede scoppiettante per vari motivi. Anzitutto va detto che si scontreranno due formazioni dalle motivazioni totalmente opposte. I biancorossi cosentini, infatti, stanno venendo fuori molto bene, e sperano se non proprio nella salvezza diretta, quantomeno di poter disputare i play-out in casa, per giocarsi la permanenza con due risultati su tre a disposizione. E va detto che sono sulla buona strada, considerato che nelle ultime 5 gare hanno incamerato ben 10 punti, perdendo solo a Battipaglia. In virtù di questo buon rendimento si sono riagganciati al gruppetto che sgomita nei bassifondi della graduatoria, per evitare la retrocessione. Col successo di domenica scorsa per 3-0 sul Licata, hanno raggiunto il quart’ultimo posto, che condividono col Città di Messina, avendo superato la Vibonese, e sono a soli 2 punti dal Due Torri, che ospiteranno domenica prossima al “Lorenzon”.
La Gioiese, dal canto suo, occupa un ottimo settimo posto, a sole 3 lunghezze dalla Battipagliese, quinta in classifica, che chiude la zona play-off (che al momento non disputerebbe per l’eccessivo ritardo dall’Akragas, seconda in classifica). Ormai si aspetta solo il verdetto matematico della permanenza, che potrebbe giungere già domani in caso di vittoria e di contemporaneo mancato successo del Due Torri a Licata. Ma la Dal Torrione band non è per nulla sazia, e vuole provare a giocarsi fino in fondo le sue chances di accesso ai play-off (non eccessive a nostro parere). Lo ha dimostrato anche domenica scorsa sul campo del forte Torrecuso, dove ha fatto un figurone, fornendo un’ottima prestazione, al culmine di una gara conclusa con un equo nulla di fatto. Da rimarcare, tra l’altro, che la Gioiese ha chiuso l’incontro in 10, per l’immeritata espulsione del “Pep” Crucitti, ma nonostante l’inferiorità numerica, Pascu e compagni sono riusciti a tornare a casa con un buon punto.
Peccato, però, per l’espulsione di Peppe Crucitti, che costringerà lo sgusciante folletto viola a saltare il derby di domani per squalifica, lui che era stato il match-winner all’andata, con una zampata, piazzata a 20′ dalla fine. Tra l’altro, Peppe Crucitti, era l’unico giocatore gioiese ad aver disputato, fin qui, tutte le gare di campionato.
Mario Dal Torrione sta mantenendo alta la concentrazione nel suo spogliatoio, perché ci tiene a chiudere in bellezza questa ottima prima annata in Serie D, e vuole allungare la serie utile che è giunta fin qui a 5 gare. Dalla beffa di Battipaglia (al 98′), infatti la squadra del presidente Rombolà ha colto ben 4 pari e una vittoria col Città di Messina.
Ovviamente, tante le insidie che nasconde questo derby, visto che i cosentini a Gennaio si sono rinforzati parecchio con gli innesti dei vari Fiore (dal Montalto), Ginobili e Crispino (dall’Hinterreggio), Iannelli (dalla Gioiese), che ha concluso la stagione anzitempo per infortunio, con l’ultimo acquisto Sanci, dalla Renato Curi Angolana, ma soprattutto col bomber argentino Pignatta, fin qui determinante nella risalita dei biancorossi, avendo già siglato ben 7 reti in appena 13 gare. Nonostante le sue reti, comunque, quello del Rende rimane (dopo il radiato Ragusa) l’attacco meno prolifico del girone con appena 22 reti segnate, e domani si fronteggerà con la granitica difesa viola che, con appena 23 reti al passivo, è la terza del girone subito dopo quelle delle battistrada Akragas e Savoia.
Naturalmente, in casa biancorossa, non è stata una settimana tranquilla, nonostante il 3-0 sul Licata, per via dell’esposto presentato alla Procura Federale dalla società siciliana, che ha denunciato un tentativo di “combine” da parte di qualche dirigente rendese.
Il Rende ha respinto con fermezza ogni addebito, qualificando l’episodio come un appiglio al quale si starebbero legando gli agrigentini, per evitare il declassamento, che già domani potrebbe essere matematico.
Circa lo schieramento della Gioiese, assente Peppe Crucitti, rientrerà dalla squalifica il bravo Lombardo, per cui il trainer gioiese dovrebbe schierare una formazione offensiva, e se non si esclude il lancio, dall’inizio, di qualche atleta che fin qui ha trovato poco spazio.

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