Gioiese: ghiotta occasione per tornare a vincere

Dopo l’ultima trasferta in Sicilia sul campo del Due Torri, arriva per la Gioiese l’ultimo impegno stagionale contro una formazione siciliana, il Città di Messina.
Prima della gara di domani, però, facciamo un breve passo indietro, per dire che sul campo di Piraino abbiamo rivisto una buona Gioiese, spesso padrona del campo, contro un avversario con l’acqua alla gola e che solo 2 settimane fa aveva superato la Battipagliese a porte chiuse. La Gioiese ha sbloccato il punteggio con un eurogol di Antonio Crucitti, cui replicava dopo qualche minuto l’ottimo Venuti su calcio di rigore. Nella ripresa ancora brava la Gioiese ad orchestrare le proprie manovre ariose con un centrocampo tutto muscoli e fosforo, una difesa praticamente perfetta, e l’attacco col generoso Pascu a dannarsi l’anima ma, ancora una volta, sfortunato, specie quando solo davanti al portierino siciliano si è fatto ipnotizzare, calciandogli addosso la conclusione del possibile 2-1.
Piena soddisfazione comunque nell’ambiente viola, più che per il risultato, per l’ottima prova fornita che, non può che essere il preludio alla tanto attesa vittoria che tutti si aspettano domani contro i peloritani, affidati in settimana all’ex giocatore della Gioiese Gianfranco Laganà.
Il Città di Messina, già battuto dalla Gioiese sia in campionato (4-1) che in Coppa Italia a Messina (1-0), staziona dall’inizio della stagione nei bassifondi della classifica. Dopo l’esonero di Gaetano Di Maria, con la squadra affidata a Panarello, e qualche innesto, sembrava potesse risollevarsi, ma così non è stato. In più occasioni i messinesi si sono fatti raggiungere in pieno recupero (col Savoia, a Cava dei Tirreni e col Montalto), ma clamoroso è stato l’autentico “suicidio” di domenica scorsa quando, in vantaggio sull’ormai spacciato Licata, ben 4 atleti si facevano espellere nel finale, consentendo al Licata di impattare su rigore al 94′. Da qui la decisione della società di dare uno scossone all’ambiente, in vista degli ormai quasi certi play-out.
Squadra affidata al tecnico degli allievi Laganà che, oltre ad aver trascorso alcune splendide stagioni in maglia viola, ha un legame particolare con Gioia Tauro, visto che il figlio è sposato con una ragazza gioiese. Mister Laganà ha chiesto ed ottenuto subito un rinforzo, ed è arrivato così il centrocampista 28enne Santamaria, fermo da qualche anno, protagonista col Milazzo nell’anno della promozione in C2 ed ex dello stesso Città di Messina. Per lui potrebbe esserci subito l’esordio, mentre è in prova il giovane ’94 Gioia, fino a qualche mese fa con l’Hinterrggio.
Laganà domani, però, per approntare un undici competitivo da mandare in campo, dovrà fare i conti con ben 7 assenti. Non saranno della gara gli squalificati Camarda, Seck, Cappello e Cammaroto, oltre all’influenzato Cucè ed agli infortunati Nastasi e Dombrovoschi. Regolarmente in campo invece gli ottimi attaccanti Vella e Manfrè.
Sul fronte gioiese, Mario Dal Torrione potrà contare sul recupero degli squalificati Castellano e Cirianni, mentre non giocherà Cassaro, squalificato.
E’ probabile che domani il trainer viola schieri una formazione altamente offensiva, per provare a far superare il momento difficile ai due attaccanti stranieri Pascu e Bugatti. Va sottolineato che i messinesi hanno una delle difese più perforate del girone. Infatti, a parte l’ormai radiato Ragusa, solo l’Orlandina ha fatto peggio con 46 reti subìte. Il Città di Messina ha invece fin qui incassato ben 44 reti.
Sarà anche l’occasione per toccare quota 43 in classifica, e centrare virtualmente la permanenza, in modo da prepararsi poi alle ultime 7 gare che vedranno la Gioiese impegnata nei derbies interni con Rende ed Hinterreggio, ma soprattutto nelle 5 impegnative gare contro le terribili campane.
Questo il probabile schieramento viola di domani: Panuccio, Cosoleto, Condomitti, Castellano, Misale, Taverniti, G. Crucitti, Lombardo, Pascu, A. Crucitti, Bugatti.

LE ALTRE – Il Montalto è stato ieri penalizzato di un punto in classifica e torna pericolosamente in lotta per evitare i play-out. Solo 3 i punti di margine sul Due Torri (attuale sest’ultimo) e domani in terra cosentina c’è proprio questo scontro diretto. Il Rende, a seguito dei problemi fisici dell’ex attaccante gioiese Iannelli, che ha praticamente concluso la sua stagione (solo 3 gare in maglia biancorossa), è corso ai ripari, ingaggiando il 25enne attaccante Sanci, dal Renato Curi Angolana (ex Celano). Intanto, da domenica scorsa, con 4 turni di anticipo, la Tiger Brolo è stata promossa in Serie D. Un’altra messinese che sarà avversaria dei viola la prossima stagione, così come il Roccella che domani festeggerà la storica promozione. Incerta la situazione nell’altro girone di Eccellenza siciliana, con 3 squadre nel giro di 2 punti nelle prime posizioni: Leonfortese, Alcamo e Kamarat.

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