Gioiese-Montalto, un derby da vincere!

Dopo aver ricaricato le…batterie, la Gioiese è pronta a ripartire per il rush finale del torneo. Infatti, salvo imprevisti non ci saranno più interruzioni da qui alla fine del campionato, alla quale mancano 13 giornate. Si riparte con un derby calabrese in programma domani che vedrà l’undici di Dal Torrione opposto all’insidioso Montalto di mister Petrucci.
Il team cosentino occupa in graduatoria una tranquilla nona posizione a quota 29 ed è reduce da un doppio turno di riposo, visto che nell’ultima giornata di campionato ha incamerato i 3 punti a tavolino per la quarta ed ultima rinuncia del Ragusa, che ha sancito la radiazione degli iblei. Nelle ultime 2 gare giocate, invece, il Montalto ha incassato altrettante sconfitte, entrambe per 1-0, prima a Vibo e poi con la Battipagliese. Gli ultimi risultato utili li ha conseguiti tra le mura amiche, impattando a reti bianche col Noto, dopo aver battuto l’Hinterreggio.
Sostanzialmente il Montalto è una compagine che ha costruito buona parte della sua stagione tra le mura amiche, mentre in trasferta non si è dimostrato un fulmine di guerra.
All’andata la gara finì 1-1, ma domani sarà assente uno dei protagonisti della gara d’andata, il bomber Piemontese, che sconterà la squalifica susseguente all’espulsione patita nella gara persa contro la Battipagliese. Al suo posto dovrebbe esordire l’ultimo acquisto, l’attaccante Galantucci, giunto la scorsa settimana dal Rende. Galantucci, 32 anni, non lo scopriamo di certo oggi. Tanti gol in carriera, tanta esperienza, soprattutto nelle categorie superiori, in particolare con Juve Stabia e Potenza in C1, Campobasso, Gladiator, Cosenza, Vibonese e Rende in C2. Proprio col Rende visse la stagione più prolifica, 8 anni fa, siglando ben 16 reti in C2. Quest’anno, ancora coi biancorossi, aveva siglato 4 reti, ma la società gli ha preferito l’ex viola Iannelli, svincolando la forte punta campana, che non ha avuto difficoltà ad accasarsi. Ci saranno anche da tenere d’occhio domani gli ottimi Mazzei e Zangaro, mentre a centrocampo i punti di forza sono Catalano ed Occhiuzzi.
In casa gioiese si è finalmente trascorsa una settimana serena. La brutta prestazione di Noto è ormai alle spalle, e la sfuriata del presidente Rombolà pare aver dato i suoi esiti, visto che tutti gli atleti viola sono più che mai motivati ed impazienti di scendere in campo per scaricare tutta la rabbia che hanno in corpo e sputare l’anima pur di regalare a tutto l’ambiente un’importante vittoria che possa loro consentire di mantenere l’attuale ottimo terzo posto, condiviso con l’Agropoli, contro il quale, se finisse oggi la stagione, si andrebbe ai play-off che, ricordiamo da quest’anno si disputano in gara unica. In tale prospettiva sarà fondamentale provare a difendere coi denti il terzo posto, visto che difficilmente la quinta accederà ai play-off per l’enorme ritardo che ha attualmente dalla seconda (Akragas), in virtù del regolamento che qualifica direttamente la seconda al turno successivo, in caso di margine superiore ai 10 punti.
Pertanto, domani Pascu e compagni dovranno necessariamente tornare a vincere, anche in considerazione del temibile doppio turno esterno cui saranno, dopo, attesi i ragazzi in maglia viola (a Battipaglia e Licata). Circa lo schieramento va detto che sarà assente per l’ultima giornata di squalifica il gioiese Guerrisi, mentre dovrebbe finalmente riprendere il proprio posto tra i pali Checco Panuccio, reduce da un fastidioso infortunio alla spalla. Dovrebbero invece scendere in campo, per la prima volta al Polivalente, i formidabili attaccanti stranieri Pascu e Bugatti, dai quali la tifoseria, giustamente, si attende tanto.

MERCATO – Questi i pochi movimenti registrati nelle ultime settimane: il Savoia ha ingaggiato il portiere under Mosca (’95) dal Bastia Umbra, il Licata ha acquistato il difensore Franchina dall’Orlandina ed il giovane D’Amico (’95) dal Palermo, ma stava giocando nella Primavera del Trapani. Il Rende ha tesserato l’attaccante Calise (’94) dalla Vigor Lamezia, che lo ha prelevato dal Licata dove aveva giocato finora. Importante acquisto dell’Akragas, che ha prelevato il forte centrocampista di Patti Addamo (’95) dal Catania. Addamo, lo scorso anno è andato più volte in panchina in Serie A, ed era uno dei punti di forza della Primavera rossazzurra, mentre prima ha avuto anche qualche esperienza in C2 col Milazzo. Infine, ancora un acquisto per l’Hinterreggio, che ha tesserato il giovane difensore Corso, messinese di Falcone, prodotto del settore giovanile amaranto. 2 anni fa Corso ha giocato col Catanzaro di Cozza in C2, mentre quest’anno era alla Novese (squadra in cui militava anche il neo attaccante gioiese Bugatti).

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