Orlandina-Gioiese, scontro tra incerottate

Incredibile ma vero! La Nuova Gioiese, autentica rivelazione del girone d’andata, chiuso con un brillante terzo posto, da matricola, riesce a sorprendere tutti (stavolta in negativo) ed esce dal doppio turno casalingo con Agropoli e Vibonese, a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno, con un pugno di mosche in mano. Zero punti, 2 sconfitte che bruciano, soprattutto quella di domenica scorsa coi cugini rossoblù, e terzo posto che ora viene insidiato, a distanza di 2 soli punti, dal temibile trio di campane CaveseTorrecusoBattipagliese.
Sicuramente non ci si aspettava questo nuovo scivolone interno (il terzo al Polivalente, visto che anche la Battipagliese aveva violato lo “Stanganelli”), maturato solo grazie alla zampata direttamente su punizione del forte Cocuzza, alla sua prima marcatura con la maglia della Vibonese. Va sottolineato, comunque, che ancora una volta Mario Dal Torrione ha dovuto fare i salti mortali per schierare un undici all’altezza della situazione, visto che attualmente gira tutto storto per il team viola. Infatti, i risultati negativi stanno giungendo in concomitanza delle numerose assenze nello scacchiere viola per infortuni vari e squalifiche. Anche domenica, infatti, si è dovuto rinunciare all’apporto del pipelet Panuccio, del difensore Cosoleto e del nuovo attaccante Bugatti, il cui debutto è stato ancora una volta rimandato, per il persistere di un problema muscolare, oltre allo squalificato Condomitti, mentre hanno esordito gli ultimi acquisti, il portiere Andreoli ed il difensore under Ferraro, giunto dal Catanzaro. Ma ormai è acqua passata, nel clan viola c’è ancora una volta grande voglia di riscatto e, visto che davanti al pubblico amico non si riesce a raccogliere granchè, bisogna provare a proseguire la serie positiva esterna dove, lo ricordiamo, la Gioiese è la squadra che ha perso di meno, solo una volta ad Agrigento, vincendo ben 5 volte e pareggiando 2.
L’occasione è delle più propizie, domani, sul sintetico del “Micale” di Capo d’Orlando. Si renderà visita alla matricola messinese di mister Raffaele e del dg Agnolin che, rispetto alla gara d’andata, quandò impattò per 0-0, si presenta piuttosto rinnovata e con numerose assenze di rilievo. Domenica scorsa solo al 93′ è riuscita ad evitare il ko sul campo della cenerentola Licata, grazie al tap in vincente del bomber crotonese Frisenda, all’ottavo centro stagionale, ma che non sarà in campo domani per squalifica. I paladini attualmente sono all’ottavo posto a quota 26, insieme al Montalto, e puntano al sesto successo stagionale interno.
In casa viola, invece, rientreranno Condomitti, che ha scontato il turno di squalifica, e Cosoleto che ha recuperato dall’infortunio. Dovrebbe partire dalla panchina Bugatti che, potrebbe essere buttato nella mischia a gara inoltrata, mentre mancherà ancora il portierone Panuccio, oltre agli squalificati Antonio Crucitti e Guerrisi, che ha rimediato ben 3 turni di stop dal giudice sportivo. Scelte quasi obbligate, quindi, per il trainer viola con l’unico ballottaggio tra il difensore Saccà e l’attaccante Cirianni. Crediamo che alla fine la spunterà Saccà, visto che mister Dal Torrione potrebbe propendere per una squadra più corta che chiuda bene tutti gli spazi e provi ad infilzare i messinesi, appena si presenterà l’occasione. Dovrebbero quindi scendere in campo Andreoli, Saccà, Cosoleto, Castellano, Cassaro, Taverniti, G. Crucitti, Lombardo, Pascu, Condomitti, Nesci.
Sul fronte orlandino da segnalare la presenza dell’ex di turno Di Bella che, da quando ha lasciato la Gioiese, ha sempre giocato titolare. Pertanto mister Raffaele dovrebbe schierare in porta il ’95 Galipò, in difesa Russo, Di Bella e gli ex licatesi Ignazzitto e Di Giovanni stante l’assenza per infortunio di Fascetto (il migliore in campo all’andata), a centrocampo Privitera, Orioles, l’ex vibonese De Cristofaro e l’under Gatto (o Martusciello), in avanti il centravanti Marasco, prelevato dalla Vibonese, e Mincica, vista l’assenza oltre che di Frisenda, anche dell’infortunato Crinò.
E’ facile prevedere una gara molto tattica ma la Gioiese può fare risultato, ne siamo certi.

MERCATO – Ancora tanti movimenti questa settimana. Il Noto ha ingaggiato l’attaccante Mandarano dal S. Pio X Catania (lo scorso anno 6 reti col Comprensiorio Normanno), il centrocampista Buscema dal Città di Messina, il portiere Ferla e l’attaccante De Souza dal Ragusa. Il Pomigliano ha tesserato l’attaccante Iattarelli (’94) dal Fornelli, alla Cavese il portiere Amato (95) dal Benevento ed il forte centrocampista Cerchia dal Pomigliano, il Licata ha preso Bruno, il difensore 28enne Raimondi dal Ragusa, il centrocampista Provenzano dal Fano (ex Trapani in C1, Matera e Canavese in C2, e 6 presenze tra A e B col Messina) ed il difensore Musumeci dall’Arzachena (ex Interpiana). All’Hinterreggio è tornato Paviglianiti che non si è accordato col Real Metaponto, l’Akragas ha tesserato il difensore Ferrante (’96) dalla Primavera del Palermo, all’Orlandina è tornato il giovane difensore Calderone, già lo scorso anno coi paladini, la Battipagliese ha preso il difensore Casandrino (’94) dall’Angri, il Torrecuso ha ingaggiato due giovani della Berretti del Benevento, il portiere Errico (’95) ed il difensore Santillo (’96), la Vibonese ha preso il centrocampista Carbonaro (’95) dal Cosenza, il Montalto ha acquistato il difensore Rocca (’95) dal Cosenza, il portiere Adamo dal Fuscaldo ed il difensore Spasiano (’94) dalla Rossanese. Infine il Due Torri ha firmato il difensore reggino Toscano dal Budoni (ex Latina in C1 e Barletta, Lucchese ed Igea Virtus in C2), ed è in procinto di prendere un attaccante (Manfrellotti del Pomigliano o Raveduto dal Matera), mentre si è aggregato al Città di Messina il difensore Puzone del Vittoria, che dovrebbe firmare in settimana (sarebbe un ritorno).

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