Si riparte dal derby con la Vibonese

Dopo l’eccellente 2013, chiuso però con un inatteso ed immeritato stop interno contro l’Agropoli, è tempo di ripartire col girone di ritorno, e col primo impegno del nuovo anno che vedrà i viola di Mario Dal Torrione ancora al Polivalente nel primo derby interno, tutto calabrese, contro la Vibonese.
In casa Gioiese si è lavorato sodo nonostante le festività di fine anno, perché c’è tanta voglia di riscatto e di tornare al successo, in modo da consolidare lo straordinario terzo posto assoluto, detenuto da qualche settimana dalla matricola viola. La squadra del presidente Rombolà ci tiene a regalare una bella soddisfazione ai propri sostenitori, che sicuramente saranno tanti, per cancellare l’immeritato ko col quale si è chiuso il girone d’andata. In totale emergenza, per via delle contemporanee assenze del portierone Panuccio, dei difensori Cosoleto e Taverniti e del nuovo acquisto, l’attaccante argentino Bugatti, la Gioiese era andata sotto quasi subito, riuscendo però, pur in inferiorità numerica per l’espulsione di Condomitti, a riequilibrare le sorti dell’incontro. Nel finale però giungeva la beffa che condannava Crucitti e compagni alla seconda sconfitta stagionale interna.
Domenica dunque avanti tutta, urge vincere, urge tornare a gioire, urge vedere la Gioiese veleggiare sempre più in alto in classifica, in maniera tale da avvicinarsi sempre più all’obiettivo stagionale che è quello della permanenza, per poi pensare a togliersi qualche altro sfizio. In tanti già danno per scontato un piazzamento finale tra le prime 5 che darebbe il diritto ai play-off, che sarebbe un traguardo straordinario, ma fanno bene società e mister a predicare umiltà, perché la strada è ancora lunga ed irta di insidie.
La gara stessa di domani non sarà per nulla facile, considerato che non ci si troverà di fronte la Vibonese di avvio stagione, quando al “Luigi Razza” la Gioiese riuscì a stravincere per 4-2. La squadra, affidata da qualche mese all’esperto tecnico palermitano Fofò Ammirata, è fermamente intenzionata a risalire la china per centrare la salvezza. Significativi in tal senso sono stati gli sforzi economici compiuti dalla società, che ha letteralmente rifatto la squadra, ingaggiando nell’ultimo mese qualcosa come 11 giocatori, mandandone via altrettanti. Tanto per fare qualche nome, basta pensare che è stato totalmente rinnovato il parco attaccanti, con l’ingaggio degli under Pollina (dal Cosenza), Savasta (dal Montalto) e Saani (dal Noto, autore di 4 reti con la maglia siciliana), oltre che del “botto” Cocuzza dall’Akragas, 24 reti nelle ultime 2 stagioni al Messina, e dell’ultimo colpo, l’altro attaccante del Noto Allegretti, fin qui autore di 5 gol. Importanti anche il ritorno del centrocampista Calzolaio e l’arrivo dell’ex Vigor Lamezia Foderaro, oltre che dei difensori Procida dal Licata (ex di Alessandria e Ternana), che non sarà della gara domani, dovendo scontare l’ultima giornata di squalifica, a seguito dell’espulsione patita nella gara d’esordio con la maglia rossoblù, e Petta dall’Aquila.
L’undici di Ammirata, dopo i pari di Noto e con la Battipagliese, ha vinto la sua prima gara stagionale, prima della sosta, sul campo del Ragusa per 2-0 (non ha ancora vinto tra le mura amiche), e proverà domani ad uscire imbattuto dal Polivalente, in modo da portare a 4 i risultati utili consecutivi.
Il team viola, dal canto suo, vorrà invece fortissimamente i 3 punti e proverà a presentarsi in campo con la migliore formazione possibile. Rientreranno i difensori Cosoleto e Taverniti, e dovrebbe registrarsi il debutto in maglia viola dell’argentino Bugatti, molto atteso dai tifosi, che smaniano di vederlo all’opera al fianco del panzer Pascu. Non saranno del confronto lo squalificato Condomitti ed il pipelet Panuccio, che sarà sostituito dal 21enne Andreoli, giunto dalla Paolana, ma già titolare nel Sambiase per 2 anni di fila in Serie D, che quindi debutterà con la maglia viola, così come sarà a disposizione l’ultimo acquisto, avvenuto ieri, l’under Antonio Ferraro (’95), proveniente dal Catanzaro, ex punto di forza della Berretti giallorossa.

MERCATO – Negli ultimi giorni ancora novità di mercato. L’Akragas ha tesserato l’under (’93) Daniele Arena, proveniente dal Chieti, l’anno scorso 6 reti col Ragusa, mentre ha rinunciato a tesserare il difensore Noto, proveniente dal Noto. L’Agropoli ha ingaggiato l’under (’95) Cozzolino, proveniente dall’Avellino. Il Città di Messina ha firmato il difensore Frassica, ex Orlandina, il Licata ha un nuovo allenatore, è l’ex centrocampista della Reggina Tarcisio Catanese. Il Noto sta provando a rifare la squadra, per puntare alla salvezza. Sono stati così acquistati l’attaccante Mele (’94) dal Ragusa, il 30enne centrocampista ivoriano Kone, ex Latina (per lui in passato 6 anni di C1 e 4 di C2), il difensore Oliveri (’93) dall’Hinterreggio ed il giovane Sako (’95) dalla Vibonese. Sono invece andati via Accetta e Pitarresi, tornato al Licata. Infine, si sta completando anche il restyling dell’Hinterreggio. Dopo Papasidero, sono stati ingaggiati Lavrendi dalla Vibonese (si tratta di un ritorno), Manganaro dall’Acireale, Varriale dalla Casertana e l’under Compagno (’94)) lo scorso anno al Milazzo in C2. Potrebbe tornare anche il 27enne Versace, ex Voghera, mentre è stato svincolato Gioia, e Paviglianiti si è accasato al Real Metaponto.
Ufficiale, infine, la rinuncia del Ragusa, che non giocherà domenica a Battipaglia.

© Riproduzione riservata