Pareggio giusto ed avaro di emozioni, quello scaturito dallo scontro al vertice tra Gioiese e Cavese, rispettivamente terza e quarta forza del torneo. Derby tra rapaci, le aquile della piana contro gli aquilotti metelliani, un match che ha messo in evidenza la solidità difensiva di entrambe le formazioni, soprattutto quella viola di Gioia Tauro che non subisce nulla dalla trasferta vittoriosa in casa del Città di Messina. Checco Panuccio, infatti, mantiene la propria porta inviolata da ben 478 minuti (tenendo conto dei soli tempi regolamentari di gioco ndc) e la Nuova Gioiese continua a mettere fieno in cascina, rimanendo al terzo posto solitario, alle spalle delle due corazzate Savoia ed Akragas. Il big match di giornata, naturalmente, ha offerto una degna cornice di pubblico, anche se non all’altezza di quella vista contro il Savoia, ma la giornata di festa ha sicuramente impedito un afflusso copioso di appassionati. All’appuntamento, però, non hanno voluto far mancare il loro apporto gli ultras metelliani, trainati dallo storico gruppo “Acid Boys” che ha esposto uno striscione bellissimo in ricordo di “Madiba” Mandela, cantando per cento e passa minuti. Un tifo degno di ben altre categorie che ha riscosso l’applauso finale di tutto lo stadio “P. Stanganelli”.
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