Rende – Gioiese 0-1, i viola conquistano anche il “Lorenzon”

Super Panuccio salva il risultato, poi Peppe Crucitti manda in visibilio i tifosi

Il gol di Peppe Crucitti

Il gol di Peppe Crucitti

La freccia viola passa anche in quel di Rende, conquistando la sua settima vittoria in campionato, la quarta affermazione in trasferta e per la terza volta consecutiva l’intera posta in palio finisce nel carniere gioiese. Che spettacolo! Chi scrive, oggi,  fa fatica a trovare aggettivi che si possano plasmare ad una squadra che sta facendo sognare Gioia Tauro sportiva. Gli oltre cento supporters metaurini giunti al “Marco Lorenzon“, trascinati dagli inesauribili Ultras Viola, hanno alzato al cielo con orgoglio il vessillo gioitano, incarnandosi in una squadra che ha lottato dal primo all’ultimo minuto, soffrendo nelle prime battute di gioco, rischiando anche di capitolare nella ripresa e poi facendo esplodere il boato al gol di “Pes” Crucitti. Esultanza Gioiese Non è stata una partita bellissima sotto il profilo tecnico, con i rendesi che dovevano tentare di vincere ad ogni costo, vista la situazione di classifica alquanto pericolante. Mister Dal Torrione, però, ha catechizzato in modo impeccabile i suoi ragazzi e la Nuova Gioiese ha atteso con pazienza, facendo dapprima sfogare l’avversario per colpirlo, poi, nel momento giusto, da vera squadra esperta. Il successo dei pianigiani, comunque, passa dalle mani del capitano, che indossa contemporaneamente i panni di superman e l’uomo ragno e chiude la porta a Musacco, già pronto ad esultare, il cui urlo rimane strozzato in gola. Una parata da stropicciarsi gli occhi, che vale quanto il gol messo a segno pochi minuti dopo dal funambolo Peppe Crucitti. Il centrocampista di Taurianova (oramai ribattezzato “Pes” per la facilità nel saltare gli avversari come nel famoso videogame) trafigge il portiere Greco (che successivamente si farà anche espellere dall’arbitro) e fa esplodere il settore ospiti dal quale emerge un boato che, a quanto pare, qualcuno a Gioia Tauro, nei pressi di Piazza Duomo, giura di aver sentito distintamente, a “orecchio nudo”. 24 punti in 12 partite, terzo posto in classifica con la blasonata Cavese, alle spalle di Akragas e Savoia. Proprio la corazzata biancoscudata sarà ospite al “Pasquale Stanganelli” domenica prossima per uno scontro da pienone che, ad inizio torneo, nessuno poteva immaginare fosse al vertice per i viola. La favola Gioiese continua, quindi, e non ha nessuna voglia di arrestarsi, la fibrillazione per il supermatch può avere già inizio.

© Riproduzione riservata