A passare il turno di Coppa Italia, accedendo agli ottavi di finale è l’Akragas, ma a recriminare è la Nuova Gioiese che esce a testa alta, anzi altissima, dal “Bruccoleri” di Favara. Il risultato finale arride agli akragantini che s’impongono per 3-2 ma devono sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio s’una Gioiese agguerrita. I viola di mister Dal Torrione, mettono in campo tutta la rabbia che hanno in corpo, come a voler scacciare la delusione del match di domenica scorsa. Le quattro pesantissime assenze non si sentono neppure, perché i sostituti giocano una gara gagliarda e dimostrano di valere la maglia viola. Uno su tutti Ciccio Nesci, autore di un eurogol, ma anche Sorgiovanni, autoritario in mezzo alla difesa. Segnali di ripresa arrivano anche dai grandi, Toto Crucitti, che disputa una buona gara e sfiora pure la rete e poi Marius Pascu, il quale finalmente ritorna al gol alla sua maniera. L’incontro odierno ha di negativo solo il risultato, per il resto, anche seguendo la cronaca diretta della partita, tramite goalshouter, lo stesso cronista siculo ha più volte rimarcato quanto il team metaurino mettesse in difficoltà i giganti di Agrigento. E se non ci fosse stata la nota stonata di un arbitraggio non proprio consono allo spettacolo offerto dai ventidue in campo (un gol annullato a Pascu ed un’espulsione comminata a capitan Panuccio, entrambi molto dubbi), forse adesso si parlerebbe di un’altra impresa di Coppa della Nuova Gioiese. Ma va bene così, l’obbiettivo dei pianigiani è quello di fare bene in campionato e, già dalla partita di domenica prossima al “Celeste” di Messina, tornare a far punti, è più o meno questo il pensiero del diggì Rosario Panuccio, contattato telefonicamente: «Abbiamo giocato una partita ad armi pari, purtroppo per noi condizionata da decisioni arbitrali scandalose che non ci hanno consentito di arrivare quantomeno ai calci di rigore. Comunque – chiosa Panuccio – va bene così, la reazione dei ragazzi è stata molto positiva, anche se non avevo dubbi a riguardo».
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