Gioiese: col Due Torri servono i tre punti

Akragas-GioieseDigerito l’amaro stop di domenica ad Agrigento, dove la Nuova Gioiese ha fatto un figurone, passando in vantaggio, creando tante occasioni non sfruttate e perdendo solo grazie ad un dubbio penalty e ad un gol sull’unico errore difensivo della gara, la N. Gioiese concluderà oggi la preparazione al prossimo impegno di campionato, che la vedrà domani al Polivalente contro l’insidioso Due Torri.
Mister Dal Torrione è stato chiaro con i suoi ragazzi. Perdere ad Agrigento ci può stare ma con un briciolo di attenzione in più, sia in difesa che in attacco, probabilmente la compagine viola avrebbe mantenuto ancora l’imbattibilità esterna. Fin qui, infatti, tranne il pari di Montalto, la Gioiese aveva sempre vinto fuori casa (tra Campionato e Coppa Italia). Ma il trainer gioiese spera in una sorta di rivincita immediata contro l’Akragas (pur dovendo rinunciare a 4 atleti squalificati), visto che mercoledì si tornerà in Sicilia (dopo S. Cataldo e Casteltermini, finalmente è stato deciso che si giocherà a Favara), nella gara di Coppa Italia tra le due uniche formazioni di questo girone di Serie D, rimaste in lizza. Chi vince accederà agli ottavi di finale in programma il 20 Novembre, in casa contro il Brindisi.
Ma intanto incombe il campionato e domani al Polivalente (ore 14.30), arriva il Due Torri di Piraino, uno dei più piccoli centri presenti in questo girone di Serie D (il più piccolo è Torrecuso). La formazione messinese, a nostro avviso, rappresenta la vera rivelazione ed è un autentico miracolo. Nata 40 anni fa, si affaccia per la prima volta alla Serie D con un budget ridottissimo (non è mai retrocessa), dopo essere andata vicinissima alla D 3 anni fa, sotto la guida di mister Raffaele. Giunta alle finali nazionali degli spareggi, dopo l’1-1 sul campo dell’Internapoli, venne beffato in casa al 91′ (con gli ospiti in 10). 2 anni fa, terzi alle spalle di Ragusa e Città di Messina, promossi a braccetto. Lo scorso anno, con alla guida il bravo tecnico Alacqua, altro terzo posto, e una serie di vittorie nei play off, prima con Nuova Igea, poi in esterno col Vittoria e quindi gli spareggi nazionali. Ma anche in questa occasione, è stato beffato dal Torrecuso. Dopo lo 0-1 dell’andata, vinceva in casa 2-0 dopo 30′ e a 20′ dalla fine subìva il gol di Montaperto, che promuoveva i campani. Pertanto la società decideva di presentare istanza di ripescaggio, che veniva accolta lo scorso luglio. In campionato, dopo un avvio stentato, sta facendo bene il suo compito, avendo già battuto in casa Hinterreggio, Vibonese e Ragusa, perdendo solo con la Cavese (con un rigore dubbio). In trasferta, invece, ha perso con Orlandina (grazie a un altro rigore generoso), Agropoli e Battipagliese, cogliendo l’unico punto esterno a Noto per 2-2, dove è stato raggiunto solo al 94′ su rigore (anche il primo gol del Noto era giunto su penalty).
La N. Gioiese, al danno della sconfitta con l’Akragas ha subìto anche la beffa, con la squalifica del bravo Castellano, che salterà la gara di domani, così come il trainer gioiese, appiedato per due turni dal giudice sportivo. Sarà una Gioiese votata all’attacco dal primo minuto e mister Dal Torrione sta decidendo la formazione da mandare in campo. Tante le alternative per sostituire l’under Castellano. Potrebbe essere schierato Guerrisi, col conseguente impiego del portiere under Anischcenko, oppure potrebbe toccare a qualche altro ’93 come Cirianni, Sorgiovanni (ancora mai impiegato) o l’attaccante Pirrotta che potrebbe far coppia con Pascu in avanti, se Iannelli non sarà al top della condizione. Unico ex della gara il giovane difensore Di Bella, che la N. Gioiese ha ingaggiato proprio dal Due Torri. Di Bella difficilmente però sarà della gara domani, anche se potrebbe entrare a gara inoltrata. Imperativo sarà vincere per continuare a mettere fieno in cascina, mantenere una posizione di alta classifica e prepararsi al ciclo di ferro contro le campane.

Due TorriL’AVVERSARIO – Il Due Torri, il cui dg è Bottari, che alcuni anni fa era col Milazzo di Venuto, promosso in C2, ha pian piano portato a Piraino diverse pedine di quel gruppo vincente. E’ il caso dei vari Salmeri, Guido, Venuti (l’elemento più forte della squadra biancorossa) o il portiere Di Dio. Non ci sono grossi nomi nel Due Torri, largamente composto da giovani molto interessanti, che fanno della grinta e velocità le loro armi migliori. L’undici di Alacqua, ha comunque qualche elemento di esperienza per ogni settore. In porta schiera Di Dio, 35enne prodotto della Reggina, con esperienze in C2 con Catanzaro e Milazzo, ed in Calabria con Villese e Scalea. Gli esterni di difesa sono gli under Pallone e Fantino, mentre i centrali sono l’ottimo ’93 Tricamo ed il 31enne Librizzi (ha giocato in C1 con Paternò, Giulianova e Manfredonia, ed in C2 con Andria Paganese e Barletta). A centrocampo giocheranno sicuramente il capitano Guido ed il bravo under palermitano Calafiore (’95), convocato nella rappresentativa, mentre in avanti giostreranno la mezza punta Venuti, spesso immarcabile con le sue serpentine ed il centravanti 23enne Alizzi, giunto dall’Igea Virtus, e già autore di 4 gol. Alizzi, nonostante la giovane età vanta buone esperienze in C2 con Igea Virtus ed in D con Pomigliano, Rossanese, Messina, Sapri e Valle Grecanica. Restano da coprire due ruoli a centrocampo dove sarà assente per problemi muscolari il cosentino Crescibene, mentre rientra dalla squalifica il folletto palermitano Gaglio (’93) arrivato dalla Tiger Brolo. Alacqua potrebbe optare proprio per Gaglio e per Salmeri, o potrebbe inserire un difensore in piu come Zappalà (ex Misterbianco), dovendo fare una gara di contenimento. In panchina andrà il bravo attaccante Ancione (ex Igea Virtus in C2 e Bagaladi e Gallicese, con cui 7 anni fa realizzò 16 reti) che spesso va a segno quando viene buttato nella mischia.

MERCATO – Ancora qualche movimento dalle altre sedi. Il Ragusa, che pare abbia risolto i problemi societari, ha rescisso con Derras e Rufo, mentre è giunto il transfer per lo straniero Malandra. Il Pomigliano, in cerca di un attaccante, ha mandato a casa De Cicco ed Arenella. L’Orlandina, dovendo fare a meno per 3 turni del difensore Russo, ha ingaggiato ieri il difensore 28enne D’Agostino dall’Internapoli. D’Agostino, fino a 4 anni fa aveva sempre militato in serie C con Foggia (C1), Potenza, Rieti e Pavia (C2). La Vibonese ha ingaggiato ieri l’attaccante ’94 Pollina dal Cosenza. Pollina, l’anno scorso ha giocato a Ribera, segnando 3 gol, ed oggi potrebbe esserci qualche altra novità sul fronte rossoblù.

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