Il gioco c’è, le occasioni non mancano, anzi piovono a grappoli, ma sotto porta bisogna essere più cinici. Le imprecisioni offensive di Agrigento, vedendo anche gli highlights dell’incontro dell’Esseneto, hanno sicuramente inciso sul risultato negativo e bugiardo conseguito dai viola sul campo. «Sono un po’ rammaricato per il risultato di Agrigento: non meritavamo assolutamente di perdere, ma il calcio è questo soprattutto in serie D. Per tali motivi dobbiamo essere più concreti sotto porta – rimarca Dal Torrione – e continuare ad attaccare, con il rischio di concedere qualcosa agli avversari, anche quando passiamo in vantaggio». Chiaro il concetto del trainer Dal Torrione che adesso vuole i tre punti col Due Torri: «Sappiamo che il Due Torri non ci regalerà niente, ma in trasferta statistiche alla mano hanno qualche problemino. Noi vogliamo vincere – ha ribadito l’allenatore di Gioia Tauro – e per farlo dobbiamo giocare col coltello fra i denti; vittoria a tavolino a parte con il Licata, il successo manca da un bel po’». Sulla stessa lunghezza d’onda di Dal Torrione, anche Rosario Panuccio commenta con un pizzico di amarezza il ko di Agrigento: «C’è mancata fortuna e furbizia – ha riferito Panuccio – potevamo tranquillamente uscire indenni dall’Esseneto. Però la prestazione della squadra mi conforta, considerando che abbiamo giocato su un campo importante di fronte a quasi 2000 spettatori». Sul match col Due Torri, Panuccio è fin troppo chiaro: «Non possiamo permetterci passi falsi – ha affermato il dg della Gioiese – sappiamo che il Due Torri è una compagine insidiosa, ma vogliamo ritornare alla vittoria sul campo dopo il successo a tavolino conquistato col Licata». Da ieri tutta la truppa viola ha ripreso la preparazione. Mancherà Castellano domenica prossima, che sarà squalificato in settimana dal Giudice sportivo dopo aver incassato ad Agrigento la quarta ammonizione.
Articolo tratto dall’edizione odierna de Il Quotidiano della Calabria
© Riproduzione riservata
