Incredibile ma vero: un giocatore fuori discussione tecnicamente, fresco vincitore di un’Eccellenza stravinta con la Gioiese ma ancora fermo ai box. Nessuna chiamata arrivata, nè dalla Calabria (regione che gli ha dato tanto) nè dalla Sicilia (Nino Cambria pur essendo messinese, non ha praticamente mai giocato nella sua regione). Nel frattempo il talentuoso atleta si dedica ad un’altra passione: quella della pesca. E poi pesca e calcio non sono due discipline così diverse: «Fare gol e pescare sono paragonabili – dice Cambria – in entrambi i casi devi avere pazienza e aspettare il momento giusto per potere colpire fulmineamente con la massima freddezza». Il pescatore di gol è pronto per scendere nuovamente sul prato, mettendo da parte la sua preziosa canna da pesca.
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