Gioiese-Battipagliese, il punto di Maurizio Accordino

Archiviato con soddisfazione il nuovo risultato positivo di Montalto, la N. Gioiese si prepara al primo dei due consecutivi impegni casalinghi che il calendario le assegna. Ospite di turno la blasonata Battipagliese (cui seguirà il Licata, altra nobile decaduta).
Settimana serena quella che sta per concludersi per il team viola, soddisfatto per l’ennesima prestazione positiva fornita in terra cosentina da Crucitti e compagni. Si è conservata l’imbattibilità, smuovendo la classifica su un campo dove sarà difficile per chiunque fare punti. Certamente, alla vigilia, il pari sembrava il risultato più logico ma, per quanto visto in campo, e per come è maturato l’1-1 è rimasto un leggero rammarico. Non foss’altro per aver potuto gustare il vantaggio per soli 2 minuti, visto che al penalty magistralmente trasformato da Lombardo, ha immediatamente replicato la formazione di casa, riequilibrando le sorti dell’incontro sull’unica svista difensiva, peraltro su azione di corner, che ha fissato il punteggio sul 1-1. E’ così caduta l’imbattibilità del portiere Panuccio dopo ben 380’, mentre rimane quella della squadra viola che, lo ricordiamo, in questa stagione tra campionato e Coppa Italia sta mantenendo uno strabiliante cammino fatto di ben 6 vittorie e solo 2 pareggi.
Pertanto, bisogna continuare ad incoraggiare questa squadra, che promette di regalare ancora tante soddisfazioni ai propri sostenitori. E già domenica la N. Gioiese vorrà tornare a vincere contro la blasonata Battipagliese di mister Squillanti (ex Gladiator) che, dopo 2 sole giornate ha preso il posto dell’esonerato Ciaramella. Mister Dal Torrione sta provando a recuperare per domenica l’acciaccato attaccante Iannelli che potrebbe partire dalla panchina. Tutti a disposizione invece gli altri effettivi.
Da Battipaglia giungono proclami ambiziosi, con le zebrette campane che verranno a Gioia Tauro (per la prima volta) con l’intento di centrare la loro prima vittoria stagionale. I bianconeri campani occupano la sestultima posizione con solo 3 punti, frutto del pari esterno di Ragusa e dei pari interni, tutti con gol, contro Montalto e Licata (coi siciliani che domenica hanno riagguantato il 3-3 solo al 94’). Nelle altre due gare di campionato invece la Battipagliese ha perso ad Agrigento e col Noto per 2-1. La Battipagliese è una formazione molto ostica ed agguerrita che gioca in maniera aperta, prova ne sono anche i ben 11 gol subìti, con una delle difese più perforate del girone (peggio ha fatto solo il Rende), ma di contro ha il secondo attacco del girone con 9 reti all’attivo, dietro solo alla corazzata Savoia. Servirà quindi la massima concentrazione per superare la Battipagliese e provare a riguadagnare qualche posizione, dopo essere scivolati domenica dal secondo al quinto posto.
L’AVVERSARIO – Nonostante l’ottimo organico allestito, la Battipagliese continua ad ingaggiare elementi, su richiesta del mister Squillanti. Nella giornata odierna è stato infatti ingaggiato il difensore Pastore (’93) dal Gladiator. Il trainer campano, dopo il 3-3 di domenica si è lamentato dell’esiguità di elementi nel reparto arretrato dopo la rescissione dell’esperto Castaldo, ed è stato subito accontentato. La Battipagliese schiera solitamente in porta il pipelet Bianco (’94) arrivato dal Matera, in difesa due esterni under che sono Fiorillo (’93) e Merola (’95) e due esperti centrali, il 33enne Esposito, prelevato dalla Casertana, (ma con esperienze in C1 e C2 con Turris, Gela, Giugliano, Paganese e Neapolis), ed il 28enne Barbato, prelevato dal Real Hyria(ex Nola), con tanta D alle spalle ed anche stagioni di C1 (Potenza) e C2 (Campobasso). Il reparto è completato dagli under Fricano, arrivato dall’Aversa, e Garofalo (dal Marino), oltre a Sodano, prelevato dal Trani (ex Pisa in C1).
La linea mediana si compone dell’under di colore Teti (’96), un giovane prelevato dal Rouen (terza serie francese), del 28enne Alleruzzo, giunto dalla Sarnese (ex Pro Vasto e Fondi in C2) e del faro Platone, 29enne giunto dall’Ischia (ha anche esordito in B col Napoli, e militato in C1 con Teramo ed Avellino ed in C2 con Potenza, Nocerina e Sangiuseppese). Il trainer campano spesso si permette anche il lusso di lasciare in panchina l’ultimo arrivato, il 30enne Cammarota, prelevato dal Nardò, ma ex di Salernitana in B, Potenza (C1), Nocerina, Gela e Campobasso (C2). L’attacco è sicuramente il reparto più forte dei bianconeri, potendo contare sugli ottimi Olcese, argentino di 30 anni, giunto dal Teramo, D’Avanzo, 29 anni arrivato dalla Sarnese, con la quale l’anno scorso siglò 7 reti, ex di Isola Liri e Brindisi in C2, sul bomber 33enne Manzo, già autore di 3 reti, giunto dal Gladiator (11 gol l’anno scorso ed ex di Puteolana in C2), sul giovane francese Donisa, ’96 (ex Fc Paris) e sul 28enne Boldrini, arrivato dal Sansepolcro, ed alla sua seconda stagione in D, avendo sempre militato in categorie superiori, con Perugia (B), Pisa, Spezia e Pistoiese (C1), Gubbio, Pavia e Poggibonsi (C2), con il quale 2 anni fa siglò 6 reti .
Sulla carta, quindi, un’autentica corazzata, in cerca della risalita in classifica, ma domenica dovrà fare i conti col manipolo viola che, se sospinti adeguatamente dai supporters viola, potranno regalare un’ulteriore gioia a tutto l’ambiente.
MERCATO Ancora tanti movimenti questa settimana. Com’è noto, il Montalto ha ingaggiato i centrocampisti Morelli dal Cosenza e Buccino dalla Vibonese, entrambi ’94. Il Noto ha preso il centrocampista 23enne Giudice, ex Ebolitana in C2, il Licata ha tesserato l’attaccante Calise (’94), dalla Primavera dell’Ascoli, e già a segno domenica a Battipaglia. L’Hinterreggio ha ingaggiato il prodotto della Reggina Forgione (’92), centrocampista, giunto dal Campobasso (49 gare e 3 reti per lui in 2 anni di C2), il Pomigliano ha preso oggi il centrocampista 24enne Oretti dal Real Hyria (ex Mezzocorona e Feralpisalò in C2) ed ha in prova gli attaccanti Falzarano (’92) del Benevento, e De Luca, 32 anni, della Vigor Lamezia, che era in procinto di firmare per il Licata. Da registrare che l’Akragas ha rescisso il contratto col forte attaccante Cocuzza, ex Messina, che ad inizio anno stava firmando per l’Hinterreggio. Cocuzza dovrà aspettare Dicembre per trovare squadra e tornare in campo, mentre si è dimesso dal Ragusa mister Bellotto. La squadra è stata affidata al 28enne romano Rughetti, che ancora non ha potuto dirigere allenamenti per proteste dei tifosi e della stessa squadra. Una situazione davvero incredibile!

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