Tutto pronto al Polivalente di Gioia Tauro per l’attesa sfida di domenica, che vedrà i viola di Mario Dal Torrione opposti al Noto, ostica formazione che rappresenta la massima espressione calcistica della provincia siracusana. Sarà questo il big-match della quarta giornata, considerato che entrambe le formazioni attraversano un buon momento e sono appaiate a quota 7 (insieme all’Orlandina) alle spalle del trio di testa a punteggio pieno. Considerati gli impegni non certo proibitivi del trio di testa, sarà quella di Gioia Tauro una gara sicuramente interessante nella quale la compagine viola cercherà di cogliere il primo successo casalingo in campionato, in modo da consolidare l’attuale ottimo quarto posto, e cominciare a stabilizzarsi in una posizione importante e sicuramente al di là delle aspettative anche della stessa dirigenza gioiese. Se poi consideriamo che anche il calendario strizza l’occhio a Pascu e compagni, che giocheranno 3 delle prossime 4 gare tra le mura amiche (dopo il Noto si andrà a Montalto e poi doppio turno casalingo con Battipagliese e Licata), si intuisce quanto sia importante la posta in palio domenica. In casa viola c’è molto entusiasmo e cresce sempre più la consapevolezza della bontà del lavoro fin qui svolto sia dalla dirigenza, che ha allestito un buon organico, che dal tecnico che sta facendo girare al meglio il materiale umano a sua disposizione. 
Dopo le 3 vittorie in Coppa Italia, i colpacci esterni in campionato di Vibo e Ragusa (intervallati dallo 0-0 interno con l’Orlandina), ora sono maturi i tempi per la prima affermazione piena davanti al pubblico amico che, si spera, accorra numeroso ad incitare la squadra del presidente Rombolà e spingere i ragazzi in maglia viola verso una preziosa vittoria. In chiusura di mercato, com’è noto, è giunto un nuovo interessante elemento, il forte difensore Matteo Sorgiovanni, ’93, dal Roccella, che consentirà al trainer viola di poter ruotare ancora meglio gli uomini da mandare in campo, considerato che Sorgiovanni è un under, e potrebbe consentire domenica a Super Mario Dal Torrione di schierare contemporaneamente la coppia di attaccanti Pascu-Iannelli, dopo il brillante tentativo di domenica a Ragusa. In tal caso si avrebbe maggior forza penetrativa, e maggior possibilità di scardinare il bunker difensivo della formazione di Betta. Il Noto, dopo la vittoria in Coppa Italia sull’Orlandina, in campionato ha prima impattato tra le mura amiche col Montalto, vincendo poi a Battipaglia e domenica scorsa in piena zona recupero per 1-0 contro il Licata. E’ sicuramente un avversario da non sottovalutare e da prendere con le pinze, potendo contare su un organico di primo piano, largamente rinnovato quest’anno. L’AVVERSARIO – Il Noto si schiera con un portiere under, Scordino, ’93, lo scorso anno titolare al Palazzolo, e presenta in organico una difesa granitica, imperniata sugli ottimi Noto (prelevato dal Ribera), e sugli esperti Montalto e Nigro. Montalto, 30 anni, oltre ad aver giocato in C2 con l’Acireale, vanta circa 9 anni di Serie D con varie formazioni sicule, mentre il 36enne Nigro, è al suo secondo anno col Noto dopo ben 11 anni di C e una stagione di B con la Nocerina (due anni fa). Completano il reparto i giovani Esposito (’93), Oriolo (’95) prodotto delle giovanili del Crotone, Cassese, giunto dal Bellaria (C2), ed altri govani. A centrocampo giostrano i vari Pepe, 27 anni, giunto dalla Battipagliese (ex Massese e Nocerina in C1 e Scafatese ed Ebolitana in C2), oltre ai giovani Conti, il ’94 Germano, giunto dal Trani ed altri under. Molto temibile invece il settore offensivo che conta sul buon ’95 Gennarini, prelevato dal Palazzolo, sullo sgusciante ghanese Mohammed Saani, ’93, giunto dal Licata, ma con esperienze in C1 con Taranto e Gela, e con la punta di diamante, il 25enne francese Samir Lacheheb, già autore di 3 reti in altrettante gare. Lacheheb è al suo primo torneo tra i dilettanti, avendo già disputato 4 stagioni in C1 con la Ternana (4 reti 4 anni fa) e 2 stagioni in C2, con Colligiana e lo scorso anno tra Aprilia e Campobasso (4 reti complessive). Addirittura mister Betta si permette il lusso di mandare in panchina anche l’ultimo arrivato Diego Allegretti, 21 anni, la scorsa stagione tra Fano (C2) e Treviso (C1). Dunque una formazione rocciosa con un ottimo mix di esperienza e gioventù che non sarà facile battere. Il Noto dovrà fare a meno domenica dello squalificato centrocampista Salese (ex Aprilia), che infatti è stato impiegato mercoledì nella gara di Coppa contro l’Akragas, e dell’infortunato difensore Saluto, giunto quest’anno dal Licata. Panuccio e compagni sicuramente ce la metteranno tutta per festeggiare davanti ai propri sostenitori, mantenendo così il passo delle battistrada. MERCATO – In chiusura di mercato da registrare le ultime operazioni. La Battipagliese ha ingaggiato il difensore Barbato dal Nola, mentre il Montalto ha firmato il difensore Costabile. Infine, contrariamente a quanto da noi riportato qualche giorno fa, il forte portiere Mengoni non è tornato all’Hinterreggio, ma è passato alla Vibonese, dove aveva già militato fino a 3 anni fa in C2 prima della doppia altalenante avventura in C2 sempre in Calabria, prima a Catanzaro (promosso in C1) e poi all’Hinterreggio (retrocessione in D).
Articolo a cura del giornalista Maurizio Accordino
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