Querelle Gioia 1974, il Circolo riprende l’attività

Il Tar sospende l'atto di decadenza - Sofia: «La motivazione dell'ordinanza mi solleva da un grande peso morale»

Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione del presidente del C.T. Gioia 1974, Avv. Francesco Sofia:

francesco_sofia_interview«L’ordinanza del TAR si basa sul riconoscimento del fatto che le opere che il circolo ha realizzato sono funzionali alle finalità di uso ed interesse pubblico dei beni concessi, sulla cui valutazione avrebbe dovuto fondarsi il parere del Comune circa la sanatoria richiesta dal Circolo. La motivazione dell’ordinanza mi solleva da un grande peso morale dal momento che attesta che il circolo ha agito nell’interesse della città che è ciò che legittima la sua presenza sul suolo pubblico ed è da sempre la stella polare su cui ha orientato il suo lavoro. Resta l’amarezza per aver dovuto disperdere tempo ed energie che avrebbero potuto essere impiegate a favore dei cittadini e, nel nostro intimo, la sgradevole sensazione di essere stati coinvolti in una vertenza giudiziale nei confronti della nostra città per affermare il diritto – dovere di ogni cittadino libero di servirla per assicurarle, con tutti i limiti delle sue capacità, un futuro migliore. E’ come se avessimo dovuto chiedere ad un giudice di imporre a nostra madre diabetica di non mangiare dolci: il fine era senz’altro il suo bene, ma lei è sempre nostra madre!»

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