Gallo e sullo sfondo il patron Rombolà: strane coincidenze
Meno di una settimana e la Nuova Gioiese inizia ufficialmente la sua avventura in vista di una serie D che si preannuncia scoppiettante e qualitativamente esaltante: l’ora x scoccherà domenica 21 luglio alle 15.30 allo stadio Polivalente con tutta la truppa viola pronta a prendere la SA-RC direzione sud, uscita Scilla. Si sale al “Villaggio del Pino” di Melia di Scilla, già in passato meta scelta dalla Reggina Calcio. Una “location” di una certa importanza con tutti i confort del caso per la compagine metaurina. Il presidente Rombolà, nonostante una campagna abbonamenti che allo stato attuale stenta a decollare, ha voluto compiere l’ennesimo sacrificio verso la sua squadra ma dare nello stesso tempo un segnale a tutta città. Intanto il ‘patron’ ha già completato l’iter procedurale per l’iscrizione della Gioiese al campionato di serie D. Un passaggio ovvio si dirà, ma è altrettanto vero che è stato fatto senza l’aiuto di nessuno, o meglio senza l’intervento di sponsorizzazioni eclatanti o ‘l’aiuto’ di facoltosi imprenditori della città. Sempre in prima linea il presidentissimo viola che ha riportato da solo, con le proprie forze economiche, la città di Gioia Tauro in serie D, ricordiamolo solo e soltanto attraverso il rettangolo di gioco: se i numerosi addetti ai lavori e operatori economici della città della piana capissero la grande importanza di questa vertiginosa ascesa della Nuova Gioiese verso l’anticamera del professionismo, forse si potrebbe pensare non soltanto alla semplice permanenza in serie D. Ma questi, è risaputo, sono discorsi che lasciano il tempo che trovano.
CERCASI ATTACCANTE – Sfumato Piemontese che ha firmato col Montalto, la società viola vuole regalare a Mario Dal Torrione il nuovo attaccante da accoppiare al confermatissimo Marius Pascu con un occhio, inevitabile, al budget di spesa. Tanti i nomi in ballo, sale in questo momento però la candidatura di Paolo Gallo (classe ’85), centravanti ex Rende, goleador di razza, con un curriculum di tutto rispetto alle spalle. Bisogna evitare il ‘tanto per’, acquisendo le prestazioni di un calciatore che vuole soltanto monetizzare il fine carriera. Gallo potrebbe essere il nome giusto per la Gioiese, un ragazzo di Calabria, un elemento che i gol li ha sempre fatti e che formerebbe con Pascu una coppia di assoluto livello, in ogni caso compatibile con l’obiettivo primario del team di Gioia Tauro e cioè quello della permanenza in serie D. Anche altre opzioni in ballo, per carità, ma veder Paolino Gallo in maglia viola allo stato attuale non è poi così un azzardo.
Articolo tratto dall’edizione odierna de IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA
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