Calabria Ora: N.Gioiese, si valuta il ritiro

Sila, Melia di Scilla o in sede. Test d'ingresso tra il 19 ed il 22 luglio

Situazione di leggero stallo in casa viola, dopo il boom della settimana scorsa, piena zeppa di novità e colpi di scena. Tutte le società si muovono coi piedi di piombo per ciò che concerne il calciomercato e, in una situazione di crisi come quella attuale, è giusto che sia così. Sbagliare gli acquisti estivi potrebbe voler dire compromettere un intero girone d’andata, pertanto non va fatto il passo più lungo della gamba ed ogni mossa dev’essere oculata. Di sicuro c’è che i quadri dirigenziali di Gioia Tauro hanno ben chiare le idee e, dopo l’innesto di Antonio Crucitti, centrocampista offensivo di grande duttilità, si muovono per l’ingaggio degli altri tre elementi over, uno per reparto, che daranno maggior qualità all’organico. Ritiro Nuova GioieseUn difensore centrale, giovane ma con qualche esperienza nella categoria; un mediano di quantità ed un centravanti in grado di andare in doppia cifra e tenere il reparto, in compagnia del bomber Pascu. A questi elementi verranno affiancati parecchi giovani under, alcuni dei quali arriveranno in prestito dalle squadre professionistiche calabresi (Reggina, Catanzaro e Crotone) che vedono di buon grado una piazza blasonata come Gioia Tauro in Serie D. Tra documentazione per l’iscrizione al campionato ed i preparativi in vista del raduno, comunque, la dirigenza metaurina non rimane certo con le mani in mano. Date e luogo del ritiro precampionato, infatti, sono ancora da definire, vista, soprattutto, la carenza di strutture adeguate in Calabria. Attualmente si vaglia la Sila oppure Melia di Scilla, ma se tempi e costi non coincidessero con le necessità si potrebbe anche optare per una preparazione in sede, con test d’ingresso che, orientativamente, potrebbero essere effettuati tra il 19 ed il 22 di luglio. Periodo che, però, potrebbe coincidere con i lavori sul manto erboso del “P. Stanganelli”, un prato che già nello stage di domenica scorsa ha mostrato un bel colpo d’occhio e che, per l’inizio della Coppa Italia, fissata al 18 agosto, garantisce il patron Rombolà, farà invidia a tanti stadi della massima serie. Comunque, se il ritiro venisse effettuato in sede, la squadra della piana, dovrebbe dividersi tra il Polivalente (con l’utilizzo della pista di atletica) ed il vetusto “Cesare Giordano”, il quale anch’esso presto sarà interessato da lavori di restyling, con l’installazione del manto erboso artificiale.

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