Da domenica a domenica, sette giorni consecutivi di festa per una Città che ha riassaporato il gusto dolce della vittoria, ritrovando l’amore per la maglia viola e l’entusiasmo smarrito negli anni bui, che avevano portato il calcio gioiese fino ai campi polverosi della Seconda Categoria. Ci ha pensato Ferdinando Rombolà, con la sua passione e la sua competenza, a rimettere le cose al posto giusto e, così, gli appassionati sportivi gioiesi, ma anche tanti simpatizzanti giunti dai centri viciniori, si sono riversati su tutta via Roma e Piazza dell’Incontro, colorandola di viola, e festeggiando fino a notte fonda il ritorno della Gioiese in una categoria degna del blasone di una Piazza, che ha fatto storia nel calcio calabrese. Si parla di oltre 5000 presenze per una festa organizzata in pochi giorni, ma riuscita benissimo, che ha visto un intrattenimento fatto di musica disco e live, cabaret, danza moderna, personaggi disney, la festa del dolce con 10 metri di torta e la squadra viola tutta, osannata dai tifosi in delirio. Una festa, insomma, che rimarrà scolpita nella memoria della gente di Gioia Tauro.
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