Una beneDizione dal cielo: San Francesco è Gioitano

È la settimana dei Francesco, non c’è ombra di dubbio. Nei giorni del primo Papa Francesco della storia, il quale con il suo candido “buonasera” ha illuminato l’attesa di santa romana chiesa, anche a Gioia Tauro un Francesco ha benedetto il cammino di un gruppo di viandanti. Si passa dal Francesco di Assisi di papa Bergoglio a quello di Paola, altrettanto venerato ed amato, non solo nella nostra Calabria. Lui era li, col suo bastone in mano e lo sguardo severo, ma all’arrivo dei tifosi viola alla stazione di Paola era pronto ad abbracciare i propri figli, facendosi circondare dall’affetto di quel gruppo di scalmanati. Sciarpa al collo e mano protesa come in segno di benedizione. San Francesco è gioitano, cantano gli Ultras Viola Gioitani, un coro che farà da colonna sonora ad una partita dalla quale la Gioiese esce con 3 punti in più ed una giornata in meno da giocare. Sarà una Pasqua dolce, in attesa di arrivare alla meta, concludere alla grande un pellegrinaggio iniziato ad agosto, benedetto e protetto da San Francesco che, da oggi, è anche un po gioitano.

I tifosi viola posano sotto la statua di un San Francesco gioitano

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