ECCELLENZA 22ª GIORNATA: Gioiese – Sersale. Le pagelle dei viola

PANUCCIO s.v.: Vive una giornata da spettatore. Compie il primo ed unico intervento dopo 89′ di gioco.
COSOLETO 5.5: Non si fa impensierire più di tanto da Scuteri, ma è appannato in fase propositiva.
CASSARO 6: Come tutta la retroguardia gioiese non è molto impegnato. Viene espulso quando si trova già in panchina ad incitare i compagni, una vera ingiustizia. Dal 36′ s.t. IERVASI s.v.: Troppo poco in campo per essere giudicato.
GUERRISI 6.5: Dei tre di centrocampo è quello che soffre meno e non tira mai la gamba indietro. Gioca col cuore ma non basta.
DIENI 5.5: Come Cosoleto corre pochi pericoli in fase difensiva ma non incide più di tanto quando c’è da spingere.
TAVERNITI 6: Costringe Donnini e Conversi a girare a largo limitandoli parecchio.
CRUCITTI 5.5: Patisce i terreni viscidi e pesanti e non riesce ad esprimersi secondo i propri canoni. Diffidato viene scientificamente ammonito e sarà costretto a saltare la delicata trasferta di Acri. 19′ st FRITTITTA 5.5: Il suo ingresso non cambia molto l’equilibrio dell’incontro. Ha sui piedi una buona occasione ma si fa anticipare da Parrottino.
LOMBARDO 5.5: Primo tempo discreto, con un paio di aperture interessanti, mentre nella ripresa si eclissa quando dovrebbe inventare qualcosa, vista la grande tecnica e visione di gioco.
PASCU 5.5: Qualche flessione è concessa anche al bomber della Transilvania che, pur non giocando una grande partita, ha avuto due occasioni per timbrare il cartellino.
PIRROTTA 5.5: Aspettiamo di rivedere il bel giocatore ammirato fino alla partita di Guardavalle. L’infortunio subito lo ha intimidito un po. Può e deve ritrovare lo smalto. Dal 36′ s.t. BARILA’ s.v.: Vedi Iervasi, gioca solo uno scampolo di partita.
NESCI 5.5: A Soverato è entrato in campo col sangue agli occhi ed i risultati si sono visti. Oggi ha svolto il compitino in mezzo al campo, risultando quasi sempre troppo molle. Anche lui ha bisogno di trovare continuità di rendimento.
DAL TORRIONE 6: Lo sfogo a fine gara nei confronti della direzione arbitrale ci sta tutto. Adesso, però, bisogna dimenticare al più presto il mezzo passo falso e concentrarsi sulla difficile trasferta di Acri.
ULTRAS VIOLA GIOITANI 8: S’impadroniscono della curva e come a Soverato cantano per 94′ senza soste e non curanti della pioggia che gli cade addosso, pian piano si sta ritrovando una grande tifoseria.

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