GIOIESE – Nessun dramma: la sconfitta ci sta, le prese per il c… no !

Dopo Rende, arriva in campionato la seconda sconfitta consecutiva per la Gioiese, il terzo ko in totale. Una battuta d’arresto contro una squadra che, dati alla mano, si è rivelata un’autentica bestia nera dei viola e che punta adesso al primato: tre vittorie ed un pareggio tra campionato e coppa per la formazione jonica che, a detta del direttore sportivo Elso Pelle, ha riaperto i giochi per quel che concerne il primo posto. Per la Gioiese un’altra doccia fredda, dopo una partita nata male (gol dopo 10′ minuti di gioco di El Auodi), gestita in modo scellerato da Maraniello di Paola e dai suoi collaboratori che non hanno convalidato un gol di Crucitti alla squadra viola e terminata con lo sberleffo amaranto dello 0-2 firmato Ienco. Fortunatamente in classifica le inseguitrici non approfittano del secondo scivolone interno della Gioiese, con il Rende che perde a Castrovillari, l’Acri sconfitto in casa dal Soverato mentre il Guardavalle non va oltre il pareggio casalingo col Catona. Diciamo che è andata bene, un’altra giornata di campionato è trascorsa; da domenica in avanti, però, occorre una reazione. In primis caratteriale, ma anche sotto il profilo del gioco. Quello che bisogna rimarcare è un altro arbitraggio scandaloso che ha nettamente penalizzato la formazione di Mario Dal Torrione. Un gol regolarissimo non convalidato sul finire del primo tempo e tanti fischi contrari che hanno fatto perdere la pazienza a molti sostenitori viola. Purtroppo non è la prima volta in questo campionato. Il Commissario di campo presente al Polivalente, davanti a diversi tifosi viola nel post gara, ha preferito eludere la domanda sulla oscena direzione di Maraniello di Paola con un lapidario “no comment”. Fatto sta, ed è grave, che la Gioiese – episodi alla mano anche taluni certificati da foto e video – viene continuamente sbeffeggiata dai “Tagliavento” di Calabria. Insomma la sconfitta si accetta, le prese per il c… no !

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