La sfida tra Gioiese e Roccella si ripropone per la quarta volta in questa stagione. Nelle tre precedenti occasioni, 2 di coppa ed 1 di campionato, il bilancio ha pesato a favore degli amaranto che hanno conquistato due vittorie nella semifinale di Coppa Italia (entrambe con lo stesso risultato di 2-0) ed un pareggio nella gara del girone di andata. La storia recente dei match tra i viola del presidente Rombolà e gli amaranto di patron Giannitti, comunque, mette in evidenza un grande equilibrio tra le squadre, con incontri spesso decisi dalla giocata di un singolo. E se in casa jonica è facile individuare in Vittorio Di Maggio l’elemento in grado di fare la differenza, in quella pianigiana, con l’assenza dello squalificato Pascu, si confida alle giocate del metronomo Sergio Lombardo (ex di turno proprio in compagnia del rumeno e di Iervasi), che avrà il compito d’illuminare la scena e riscattare la poco entusiasmante prova di Rende. E c’è da scommetterci che il “Pirlo” dell’Eccellenza metterà il doppio dell’impegno, per risollevare il morale dell’ambiente viola e fare bella figura contro la sua ex squadra.
© Riproduzione riservata
