NUMERI RECORD PER LA CAPOLISTA – Gioiese “freccia viola”, prossima fermata: serie D

Un Eurostar, un Italo, una Freccia Rossa anzi Viola, chi più ne ha più ne metta. Fatto sta che questa Nuova Gioiese sta travolgendo tutto e tutti. È sufficiente leggere ed interpretare le dichiarazioni del tecnico del Rende, De Angelis, per capire l’impetuoso andamento in campionato della squadra di Gioia Tauro: «adesso ci prepareremo per la finale di Coppa Italia – dice l’allenatore De Angelis al Quotidiano della Calabria edizione odierna – cercheremo di tenere il morale alto anche perché la Gioiese sta facendo un campionato strepitoso, noi veniamo da cinque vittorie e due pareggi ruolino abbastanza importante da squadra che dovrebbe vincere il campionato, siamo sfortunati poiché c’è una squadra che corre più di noi». Insomma un principio di arresa di De Angelis, anche se mancano ancora ben 14 giornate al termine con 42 punti in palio. In ogni caso, ed è un dato inconfutabile, questa Gioiese sta frantumando ogni record. Ma andiamo con ordine: dopo lo scivolone interno con l’Acri (l’unica sconfitta di Iervasi e soci in questo campionato) avvenuto all’ottava di campionato, la formazione del presidente Rombolà si è immediatamente rialzata conquistando tre successi di fila (a Isola Capo Rizzuto ed al Polivalente con Bocale e Paolana). Poi il pareggio di Castrovillari dello scorso 25 novembre dove pesa come un macigno il gol regolarissimo non convalidato a Barilà nel secondo tempo con le squadre ferme sull’1-1 ed altre tre vittorie consecutive: in casa col Brancaleone, poi lo splendido exploit nell’anticipo il giorno dell’Immacolata a Guardavalle ed, infine, il sigillo finale del girone d’andata col Catona. Ieri, infine, la netta affermazione ai danni del S. Lucido. Riepilogando: nelle ultime 8 partite la Gioiese ha vinto 7 volte per un totale complessivo di 13 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta (30 gol segnati e soltanto 7 subiti con Pascu miglior goleador dell’Eccellenza a quota 10 reti senza neanche un rigore calciato). Numeri da capogiro che inorgogliscono la piazza gioiese. Adesso via al meritato riposo, poi nel 2013 c’è da pensare al Rende: una trasferta quella del 13 gennaio già nei pensieri di tutti. È già partita la macchina organizzativa dei tifosi. Ci sarà un esodo al “Lorenzon” degno delle migliori tradizioni calcistiche della Città di Gioia Tauro. Questa “freccia viola” Gioiese merita l’appoggio incondizionato di tutti i tifosi e gli sportivi gioiesi.

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