ECCELLENZA 15ª GIORNATA: Iervasi e la carica dei 101, la Gioiese vince ancora

Ancora un 3-0 secco. La Gioiese manda in archivio anche la pratica Catona e mantiene invariato il distacco dalla diretta inseguitrice, il Rende, allontanandosi maggiormente dalla terza posizione, occupata dal Guardavalle. E se dovessimo dare un titolo ad effetto all’ultima giornata del girone di andata, questo non potrebbe che essere “La carica dei 101”. Centouno come i gol messi a segno in carriera da Gigi Iervasi, bomber ritrovato ed uomo che sta facendo la differenza nell’organico guidato da mister Dal Torrione. Commovente a fine partita l’intervista rilasciata da Iervasi al portale viola GioiaSport.com, nella quale, quasi con le lacrime agli occhi, dedica l’ambizioso traguardo al papà scomparso qualche anno addietro. Ma riavvolgiamo il nastro all’inizio di un match che si prospettava pieno di insidie alla vigilia, perchè il Catona è squadra compatta e ben allenata dal tecnico Barillà e per la capolista del torneo è sempre più difficile sfondare i muri difensivi che gli avversari ereggono quando giungono al “P. Stanganelli”. Ed in effetti il primo tempo si disputa nel segno dell’equilibrio, i biancoazzurri si dispongono con un 4-5-1 nel quale Prestipino è il terminale offensivo. La Gioiese, di contro, scende in campo con un offensivo 4-3-3 ed un trio avanzato d’attacco “pesante”, che registra la presenza contemporanea di Pascu, Iervasi e Frittitta. Out per squalifica Cassaro e Guerrisi, mentre Crucitti va solo in panchina e Cambria rimane ancora fermo ai box. Al 11′ il neo acquisto Frittitta si mette subito in evidenza con una bella discesa palla al piede ed un traversone in area non sfruttato dai compagni. Poi, in due occasioni, è Vita a cercare il gol: al 16′ il suo tiro si perde alto sulla traversa, mentre al 28′ il fendente s’infrange sul braccio di Calarco, ma il direttore di gara lascia correre. Alla mezz’ora, il Catona inizia ad uscire dal guscio e guadagna metri in mezzo al campo. Da un bel gesto tecnico di Viel, pertanto, nasce un assist per Prestipino il cui tiro è impreciso. L’attaccante messinese è ancora protagonista quando, a 5′ dalla fine, mette in rete, ma il gioco era stato già interrotto dall’arbitro. Al 42′ l’ultima emozione è di marca viola, con un bel colpo di testa di Taverniti che fa la barba al palo. Nella ripresa i metaurini sanno che devono sbloccare il risultato il prima possibile e, dopo appena 7 giri di lancetta, costruiscono il vantaggio, tutto in verticale: Pascu mette in area in pallone invitante, Iervasi spizzica ed indirizza verso Frittitta che, con un esterno destro delicato, manda in visibilio i propri tifosi. Subito il gol, la compagine ospite si disunisce e rimane quasi subito in dieci, quando Gatto viene mandato anzitempo a fare la doccia. Al 23′, allora, arriva il raddoppio, grazie ad un rigore concesso dalla giacchetta nera, per fallo di mani in area di Morello. Della battuta s’incarica Iervasi che spiazza il portiere e sfoggia la maglia celebrativa del 100° gol in carriera. Una maglia già scaduta dopo pochi minuti, perchè in chiusura di match, Pirrotta vola sull’out di destra e serve un assist al bacio per Iervasi per il quale è un gioco da ragazzi suggellare una prestazione eccellente.

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