RASSEGNA STAMPA IL QUOTIDIANO – Roccella e Nuova Gioiese vogliono la finale al Ceravolo

La Gioiese ritorna al “Ninetto Muscolo” di Roccella, stavolta in Coppa Italia, dopo lo 0-0 maturato alla terza giornata di campionato. Si gioca al meglio delle due partite con il ritorno previsto al Polivalente di Gioia Tauro il prossimo 28 novembre; piccolo vantaggio dunque per la formazione di mister Dal Torrione che vuole ottenere il pass per la finalissima. Finalissima, ricordiamo, che si disputerà in gara secca il prossimo 6 gennaio allo stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro. Dopo lo strepitoso successo di Isola Capo Rizzuto la squadra viola cercherà di confermare quanto di buono fatto in trasferta in campionato, dove in cinque partite Pascu e soci hanno ottenuto ben quattro vittorie e pareggiato soltanto una volta (proprio a Roccella ndc), senza mai subire reti. Prima inedita del tecnico Ferraro, nella veste di trainer del Roccella, contro la Gioiese. Sfida nella sfida anche in panchina tra due giovani allenatori che ce la metteranno tutta per issare al cielo la Coppa Italia. Da una parte appunto Ferraro, dall’altra Mario Dal Torrione che con la sua squadra è sul gradino più alto dell’Eccellenza dalla prima giornata di campionato. Molto probabilmente il tecnico metaurino apporterà qualche cambio rispetto al vittorioso undici di Isola di domenica, con un occhio anche al campionato (domenica a Gioia arriverà il Bocale di Pasculli ndc). Ma saranno piccole variazioni; probabili dal 1’ minuto Guerrisi, Brancati e Iervasi, ma non sono tuttavia da escludere altri cambi o conferme dell’ultimo minuto. La società ci tiene ad approdare in finale. «È un nostro obiettivo – ha detto il direttore generale della Nuova Gioiese Rosario Panuccio – sarebbe un grande e prestigioso risultato andare a Catanzaro il prossimo 6 gennaio. L’anno scorso abbiamo buttato al vento una finale dopo una semifinale di ritorno col Soverato non giocata. Saranno 180’ minuti molto combattuti, giocheremo contro un Roccella costruito per fare il salto di categoria e che, al pari nostro, vorrà giocarsi la finalissima di Coppa».

Articolo tratto dall’edizione odierna de IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA a firma di Fernando Rotolo

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