Nel pomeriggio dorato del “Sant’Antonio” di Isola Capo Rizzuto l’urlo di 20 “ragazzi” ha zittito tutto e tutti. Pochi ma buoni, come si suol dire in queste occasioni, gli Ultras Viola Gioitani si sono dimostrati dei veri guerrieri, come quello magnogreco raffigurato sullo striscione dei “Gioitani”. Guerrieri di spirito, naturalmente, perchè hanno sostenuto i loro beniamini dall’inizio alla fine, senza cadere in alcuna provocazione, ma con l’orgoglio di chi difende un vessillo. L’identità ritrovata è una delle note positive di quest’inizio di stagione che sta facendo accrescere l’entusiasmo attorno a questa squadra e questa società e, già a partire da domenica prossima nella gara interna col Bocale, si potrebbe assistere ad un altro pienone. «Lo spero vivamente – afferma il capo ultras Mino – questi ragazzi stanno dimostrando grande professionalità e meritano il sostegno degli sportivi gioiesi. Noi ci saremo come sempre, con la nostra voce, fino alla fine. Non vogliamo certamente smettere di sognare».
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