Un inizio così non se lo aspettava nemmeno il più inguaribile ottimista tifoso di fede viola. Alla quarta giornata di campionato, infatti, la Nuova Gioiese guarda tutti dall’alto, in compagnia del Guardavalle, grazie ai 10 punti conquistati, frutto di 3 vittorie, 1 pareggio, 7 reti all’attivo e solo 2 al passivo, subite tra l’altro in un unica gara, quella con la corazzata Rende (rimandata battuta in riva al Campagnaro). Il ritorno al polivalente “P. Stanganelli”, quindi, non poteva essere bagnato in modo migliore e la gara con la volenterosa matricola Silana è servita a convincere anche i più scettici che il sodalizio caro al presidente Rombolà sarà un osso duro per tutti e che ha le qualità per giocarsela contro qualunque avversario. Solidità, determinazione e grande umiltà sono le doti messe finora in risalto dal collettivo affidato alle cure del tecnico Mario Dal Torrione, il quale sembra aver già dato un’impronta evidente sul gioco di una squadra che punta parecchio sul fraseggio breve e le verticalizzazioni, con la manovra che sfrutta al massimo le fasce. E d’altronde quando si dispone di elementi del calibro di Pascu, Cambria e Crucitti, come potrebbe essere altrimenti? E lo spettacolo andato in scena sul tappetino verde nuovo di zecca, messo a disposizione con grande sacrificio dalla dirigenza viola, ha divertito gli oltre 500 spettatori presenti. Numeri che vanno via via crescendo di gara in gara, così come cresce l’entusiasmo nella Gioia Tauro sportiva che ha bisogno solo di una scintilla che faccia riaccendere la passione sopita. Ne è convinto l’entourage pianigiano, che per voce del d.g. Rosario Panuccio, esprime la propria soddisfazione ma resta coi piedi per terra: «Siamo contenti – afferma Panuccio – per come si sta esprimendo la squadra, per l’impegno e la serietà che questi ragazzi e tutto lo staff tecnico ci mettono ogni giorno. Abbiamo iniziato come meglio non potevamo, ma non bisogna esaltarsi più di tanto perchè siamo ancora all’inizio e questa settimana ci aspetta un piccolo tour de force». Il direttore generale metaurino si sofferma, infatti, sulla Coppa Italia e sul prossimo impegno di campionato a Siderno, appuntamenti che giungono uno a breve distanza dall’altro. «Mercoledì ospiteremo gli amici del Brancaleone che sappiamo quanto siano avversari ostici per chiunque. Credo che il nostro mister ricorrerà ad un piccolo turn over, vista la trasferta difficilissima di domenica prossima, ma teniamo molto alla coppa e pertanto ce la metteremo tutta».
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