Alla fine della gara disputata contro il Roccella, tutti sotto la tribunetta coperta del “N. Muscolo”, giocatori, staff tecnico e dirigenziale della Nuova Gioiese, seppur stremati da un caldo torrido abbattutosi sulla regione, tributano il loro saluto ed un sincero applauso agli oltre 100 tifosi viola, giunti da Gioia Tauro a dar sostegno, per 94 minuti, ai ragazzi del presidente Rombolà. La gara è finita in parità, è vero, ma il punto portato a casa ha il valore di una vittoria, in quanto il segno X è arrivato in trasferta, grazie ad una gara ordinata, disputata con il piglio giusto e per di più senza grossi affanni o grandissimi pericoli corsi (salvo una buona occasione di Di Maggio neutralizzata alla grande da Panuccio). Ma il valore del punto conquistato assume maggior rilievo, soprattutto, perchè ottenuto con la collaborazione di tutti, compresi quei tanti tifosi che pare abbiano ritrovato l’entusiasmo perduto negli ultimi anni. Far riavvicinare il pubblico alla squadra è il primo e più importante obiettivo del sodalizio metaurino che, dopo le tre ottime prestazioni di questo avvio di campionato (vittoria ad Amantea col San Lucido, vittoria sulla corazzata Rende e pareggio in quel di Roccella), punta adesso a coniugare il tutto con un caloroso ritorno al polivalente “Pasquale Stanganelli”. Il condizionale ancora è d’obbligo ma la sfida di domenica prossima tra due delle attuali capolista del massimo campionato regionale, si prospetta davvero entusiasmante. Mancano solo i crismi dell’ufficialità, infatti, ma il match con la compagine allenata da mister Secreti, tra le rivelazioni di questo primo scorcio di stagione, si disputerà a Gioia Tauro, su di un terreno di gioco che per l’occasione sfoggerà l’abito migliore. Il completo rifacimento del manto erboso rende, di fatto, un colpo d’occhio notevole e si spera possa permettere ad una squadra di spessore tecnico, qual’è quella allenata da Mario Dal Torrione di poter esprimere al meglio il proprio gioco.
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